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Allard Sports Cars: si progetta un grande ritorno

IL MARCHIO BRITANNICO ALLARD SPORTS CARS È PRONTO AL RITORNO SULLA SCENA. L’AZIENDA È, ANCORA OGGI, NELLE MANI DEI DISCENDENTI DEL FONDATORE, SYDNEY ALLARD, E STA PER TORNARE SUL MERCATO AUTOMOBILISTICO. LA STRATEGIA DI RILANCIO DEL BRAND SEGUIRÀ DUE FASI. SI PENSA A UN NUOVO MODELLO, PROGETTATO NEL ’58 MA MAI DIVENTATO REALTÀ.

Il team delle menti che daranno nuovo lustro a uno dei più noti marchi dell’automobilismo sportivo inglese è formato da Lloyd Allard, nipote di Sydney, e dal figlio Alan. Con lo ci sono Dudley Hume e David Hooper rispettivamente progettista e ingegnere capo della Casa madre.

UN IMPORTANTE RESTAURO

Alla manifestazione Silverstone Classic in programma il weekend del 26 – 28 luglio, Allard Sports Cars esibirà presso lo stand dell’Allard Owners’ Club un rarissimo esemplare della Allard Palm Beach Mk II. Si tratta del prototipo di una mini-serie costruita nel 1956 in non più di 6 esemplari, scovato un anno fa in America in pessime condizioni ma, fortunatamente, completo tutti i componenti.

Con l’aiuto del team Allard, l’auto è stata completamente restaurata e sta per tornare al suo antico splendore.

ALLARD JR CONTINUATION SERIES

Lloyd Allard, Alan Allard, Dudley Hume e David Hooper stanno inoltre lavorando alla “Continuation Series” della Allard JR, una delle auto da corsa più conosciute dell’azienda.

Il primo esemplare, in corso di completamento e costruito esattamente secondo le specifiche del 1953, porterà il numero di telaio 3408, cifra rigorosamente progressiva all’ultima auto prodotta 60 anni fa. La vettura è in possesso di regolare certificazione FIA HTP per partecipare a gare storiche in pista, come la Le Mans Classic.

La Allard JR Continuation Series sarebbe, così, la prima Allard costruita di nuovo da mani Allard dopo 55 anni di interruzione della produzione.

ALLARD PALM BEACH MK3?

Fondato nel 1946, il marchio Allard produsse, fino al 1958, circa 2.000 automobili. Oggi il valore collezionistico delle Allard, specialmente se si tratta di esemplari da corsa con pedigree, può raggiungere cifre molto elevate. Come ad esempio la JR che ha corso la 24 Ore di Le Mans del ’53 guidata dalla coppia Zora Arkus-Duntov, venduta a 605.000 dollari da RM Auctions lo scorso gennaio 2013.

Non sono da meno le Allard J2X che si sono viste (ben due esemplari) alla Vernasca Silver Flag 2013, iscritti nella categoria Sport.

Un passato storico di tutto rispetto, un background importante per l’attuale gestione Allard. La famiglia Allard, infatti, sta pensando di rilanciare ulteriormente il marchio con un nuovo modello.

Sarebbe la Allard Palm Beach MK3, progettata nel 1958 ma mai prodotta.