Audi: è ufficiale, la supersportiva ibrida stradale non si farà
UNA CAREZZA IN UN PUGNO. SI PLACANO LE VOCI DI UNA SUPER-AUDI STRADALE IBRIDA MA, CONTEMPORANEAMENTE, SI RAFFORZANO QUELLE DI UNA VERSIONE ALLEGGERITA DELLA NUOVA AUDI TT.
Ulrich Hackenberg, Responsabile Tecnico del marchio Audi, ha confermato nei giorni del Salone dell’Auto di Detroit, che la fantomatica Audi R20 Hybrid, una hypercar ibrida stradale fortemente connessa con la R18 da corsa “è un’idea molto interessante ma non è una priorità“.
Wolfgang Dürheimer, predecessore di Hackenberg, spese molte parole per questo modello, suggerendo l’ipotesi che una supersportiva ibrida di questo genere, ben più prestigiosa dell’Audi R8 V10, potesse essere già in fase di sviluppo.
La base su cui lavorare, del resto, c’è grazie alle sinergie del Gruppo: la grandiosa e plurivincitrice Audi R18 (l’R18 E-Tron Quattro 2014 concorre per l’ennesimo successo alla 24 Ore di Le Mans) e la Porsche 918 Spyder. (che, come noto, quest’anno avrà una sorta di “equivalente sportivo”, almeno dal punto di vista marketing, nella 919 Hybrid).
NON SI MUOVE FOGLIA CHE WINTERKORN NON VOGLIA
Lo stesso Dürheimer, tuttavia, a causa di insanabili contrasti con il numero uno di Audi, Martin Winterkorn, sulla strategia del marchio verso la gamma di modelli elettrici, l’anno scorso ha rassegnato le sue dimissioni.
AUDI TT LIGHTWEIGHT: PIU’ PROBABILE
Ulrich Hackenberg, tuttavia, non ha completamente “ucciso” le speranze degli appassionati. Lo scorso maggio Audi presentò l’Audi TT Ultra Quattro Concept per il grande raduno Worthersee 2013. Dürheimer, l’ispiratore di questa particolare versione, non mancò di sottolineare che una versione stradale sarebbe stata possibile.
Dalle parole “ottimistiche” di Hackenberg sembra che il progetto sia rimasto in piedi e che Audi stia effettivamente sviluppando una versione alleggerita della Nuova Audi TT che avrà un peso estremamente contenuto (nell’ordine dei 1.000 chili) grazie all’estensivo utilizzo di fibra di carbonio e altre nuove tecnologie.
