Maserati Granturismo MC Stradale 4 posti
2 POSTI IN PIù, STESSI CAVALLI. LA SECONDA GENERAZIONE DELLA MC STRADALE E’ UN PO’ PIU’ LUSSUOSA.
La parabola storica della Maserati indica due grandi periodi. I primi 50 anni, dal 1914 al ’57, hanno reso il Tridente uno dei marchi più forti nelle corse.
Nel 1957 la famiglia Orsi diede una svolta. Dopo la vittoria nel mondiale di F1 (Juan Manuel Fangio dominò il campionato sulla 250F) e il secondo posto nel Mondiale Marche per vetture Sport (vinto dalla Ferrari) si decise per la svolta: nasceva la 3500 GT.
L’auto del rilancio come marchio di lusso sportivo coincise con l’abbandono delle corse e con l’utilizzo di tutto quel know how per dedicarsi alle GT, declinate secondo varie forme.
La Granturismo MC Stradale è la sublimazione della sportività Maserati, resa con classe ed esclusività. Così, rispetto alla precedente versione, il Model Year 2013 della Maserati Granturismo più sportiva non è “ancora più sportiva” ma è “ancora più lussuosa”.
L’abitacolo guadagna, infatti, i due posti posteriori ma dal punto di vista meccanico non si registrano novità sensazionali: il V8 da 4.7 litri è lo stesso della Granturismo Sport, con 460 Cv. E’ abbinato alla trazione posteriore, al cambio meccanico elettroattuato MC Race Shift con logica di funzionamento più sportiva e a freni con dischi in carboceramica.
La Maserati Granturismo MC Stradale sarà prodotta nello stabilimento di Via Ciro Menotti a Modena, nella sede storica. Non varrà lo stesso per la nuova Maserati Quattroporte, che nascerà nell’impianto “Giovanni Agnelli” di Grugliasco (gli ex stabilimenti della Bertone, ceduti al Gruppo FIAT dalla vedova Bertone).
