Home » NOVITA’: Nuova Alfa Romeo Giulia

OK, ADESSO VEDIAMO LA GIULIA! FACILE AFFERMARE CHE LA NUOVA ALFA ROMEO GIULIA SIA UNA “FIGATA” SE CI MOSTRATE LA QUADRIFOGLIO. MOLTO AFFASCINANTE DAVANTI, DECISAMENTE ORRENDA IN CODA (TOTALMENTE SENZA PERSONALITA’), FINALMENTE CON TRAZIONE POSTERIORE (MANCAVA SU UNA BERLINA ALFA DALL’ALFA 75) O INTEGRALE. LA PROVA DEL NOVE SARA’ LA VERSIONE NORMALE, CHE CERCHERA’ DI SPODESTARE SUA MAESTA’ LA BMW SERIE 3. LA GIULIA QUADRIFOGLIO, COMUNQUE, E’ UN MISSILE: V6 TURBO, 510 CAVALLI, 0-100 IN 3″9 (E TI SALUTO FERRARI F40) E FRENI IN CARBOCERAMICA (OPTIONAL). CON L’OCCASIONE L’ALFA ROMEO RINNOVA IL LOGO E IL MUSEO DI ARESE (SI RIAPRE IL 30 GIUGNO DOPO UN LUNGO RESTAURO).

Nel 105esimo anniversario della fondazione dell’Alfa Romeo (il 24 giugno 1910 si fondava l’A.L.F.A. -Anonima Lombarda Fabbrica Automobili), la casa torinese del Biscione (un tempo lontano di “nazionalità” milanese) presenta la nuova Giulia.

La nuova berlina si contraddistingue per il design marcatamente sportivo, come sottolineato dalla possente versione Quadrifoglio delle immagini, la versione top di gamma che porta all’estremo tutti gli highlight meccanici e tecnologici.

La carrozzeria ha una forma compatta, con sbalzi corti e frontale piuttosto allungato. La porta posteriore appare particolarmente piccola, sulla falsariga della Maserati Ghibli e il tetto ha un andamento discendente fino a formare il terzo volume di coda. Il posteriore è la parte meno riuscita, contraddistinta da un design anonimo, poco espressivo e, soprattutto, poco italiano.

L’estetica della Giulia ha il suo punto di massima espressione nel frontale appuntito, caratterizzato dalla classica forma Alfa Romeo: spicca il grande scudo centrale (i cui spigoli superiori si estendono idealmente sul cofano allargandosi fino ad abbracciare il parabrezza creando un rigonfiamento) con, a lato, i due lobi orizzontali.

La Giulia Quadriglio esibisce anche prominenti minigonne, sfoghi d’aria dietro i passaruota anteriori che si sviluppano in una grande scalfatura che percorre tutta la fiancata, coda con grande estrattore, 4 scarichi e spoiler sul baule. Si possono notare anche i dischi del potente impianto in carboceramica, necessario per frenare i bollenti spiriti: la Quadrifoglio, infatti, monta un V6 turbo portato a 510 Cv, capace di 3″9 sullo 0-100.

GLI HIGHLIGHT DELLA NUOVA GIULIA

– Distribuzione dei pesi 50%-50%
– Trazione posteriore o integrale
– Cambio manuale o doppia frizione
– Albero di trasmissione in fibra di carbonio
– Cofano e tetto in fibra di carbonio
– Struttura dei sedili in fibra di carbonio
– Impianto freni con dischi in carboceramica
– Sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante con asse di sterzo semi-virtuale
– Sospensioni posteriori multilink
– Tecnologia Torque Vectoring sull’asse posteriore
– Integrated Brake System
– Active Aero Splitter anteriore
– Selettore Alfa DNA (Dynamic, Natural, Advanced Efficient e, sulle versioni sportive, Racing).