Home » Speciale Baselworld 2014: i classici

CLASSICA NOBILTA’. LE MAISON “DEI GRANDI CLASSICI”, ALLA CONTINUA RICERCA DELLA PERFEZIONE SIA ESTETICA SIA TECNICA, HANNO PRESENTATO SEGNATEMPO DI CLASSE, SINTESI DI ELEGANZA E GRANDE ESERCIZIO DI MECCANICA, INNOVATIVI MA DAL FASCINO SENZA TEMPO.

L’orologio meccanico nacque in Europa in un periodo compreso tra il 1200 e il 1300. Le testimonianze più antiche parlano di orologi presenti nelle più importanti città italiane dell’epoca già nei primi anni del 1300. Ma di questi oggi si conservano solo testimonianze scritte sicché il più antico giunto fino ai giorni nostri è l’orologio della cattedrale di Salisbury, in Inghilterra (1386).

Da quell’epoca lontanissima, esclusi alcuni audaci esperimenti di tecnica, l’orologio meccanico non ha mai modificato la sua infrastruttura di base (così come il motore a scoppio di un’automobile, oggi, è esattamente quello brevettato da Barsanti e Matteucci nella seconda metà dell’800).

Il classicismo in orologeria richiama alla storia di questo strumento. Invita a un culto posato e conntemplativo della meccanica prestigiosa di un segnatempo meccanico. L’orologeria moderna ridonda di questo stile ma non dimentica l’innovazione tecnica.

BREGUET CLASSIQUE GRANDE COMPLICATION TOURBILLON EXTRA PLAT

Il Breguet Classique Grande Complication Tourbillon Extra Plat (Ref. 5377PT/12/9WU) è un segnatempo extrapiatto che monta il calibro 581DR, un movimento meccanico a carica automatica con tourbillon.

Questo meccanismo, con massa oscillante in platino e spesso soli 3 mm, ospita un tourbillon decentrato provvisto di una gabbia in titanio, una spirale in silicio e garantisce una riserva di carica di 90 ore.

Il calibro, visibile attraverso il fondello in zaffiro, è alloggiato in una cassa in platino con telaio finemente scanalato (42 mm di diametro e 7 mm di spessore) disponibile anche in oro rosa (Ref. 5377BR/12/9WU).

Il leggiadro movimento si può ammirare sul quadrante in oro 18kt argentato con numerazione individuale e firma Breguet e inciso con quattro tipi di guillochage.

Il giro delle ore e dei minuti è a clou de Paris, il bordo a grain d’orge, l’indicatore della riserva di marcia (alle ore 8.30) presenta una rabescatura a chevron droit mentre una decorazione liseré delimita ogni elemento del quadrante.

La piccola lancetta dei secondi si trova sull’asse del tourbillon mentre uno zaffiro blu al centro il ponte del tourbillon, richiama lo sguardo sulle lancette Breguet a pomme évidée in acciaio azzurrato.

Impermeabile fino a -30 metri, si indossa con un cinturino di pelle con tripla fibbia déployante.

JAQUET DROZ GRANDE SECONDE STEEL

Il Grande Seconde di Jaquet Droz si caratterizza il quadrante impreziosito da un nuovo motivo Côtes de Genève che crea profondità e per i due contatori decentrati che creano un otto dalle linee essenziali.

Lo Jaquet Droz Grande Seconde SW Steel è equipaggiato con il calibro Jaquet Droz 2663A-S, un movimento meccanico a carica automatica con trattamento al rutenio, doppio bariletto e massa oscillante in oro bianco 18k.

Ospitato in una cassa in acciaio dal generoso diametro di 45 mm (per la prima volta anche di 41 mm) con corona con sovrastampaggio in caucciù, offre le indicazioni di ore, minuti decentrati e grande contatore dei secondi oltre a garantire un’autonomia di marcia a carica completa di 68 ore.

Il quadrante è disponibile in 3 colori molto attuali: grigio, grigio antracite e blu.

Mostra indici e cifre (5, 6 e 7) rivestite con SuperLumiNova BG W9 e lancette di ore, minuti e secondi rodiate con punte anch’esse in SuperLumiNova BG W9. Sia il rehaut sia le piastre applicate sul quadrante sono in oro bianco 18kt.

Quest’orologio, impermeabile fino a -50 metri, vede riportato il numero individuale di serie inciso sul fondello.

L’originale e stiloso segnatempo è accompagnato con un prezioso cinturino in pelle di alligatore ripiegato a mano con cuciture tono su tono e fibbia déployante in acciaio.

GLASHUETTE ORIGINAL CHRONOGRAPH PANORAMA DATE

Per uno dei marchi più prestigiosi della tradizione orologiera tedesca scegliamo il cronografo quale emblema di uno stile classico oltre ogni ragionevole dubbio. E questo a dispetto di funzioni che lo vedrebbero al polso comodamente di un pilota.

Il Senator Chronograph Panorama Datum, disponibile con cassa in platino o in oro rosso, infatti, è equipaggiato con scala tachimetrica e con la funzione flyback del cronografo.

All’interno del suo alloggiamento da 42 mm di diametro pulsa il calibro 37-01, meccanico a carica automatica con 70 ore di autonomia. Sul quadrante, essenziale da pazzi, indici a cifre romane e minuteria chemin de fer. I piccoli contatori di minuti cronografici (alle 3) e secondi continui, hanno la stessa misura mentre alle ore 12 sta un più piccolo totalizzatore delle ore cronografiche. Alle ore 6 la “grandissima” data e sul piccolo quadrante dei secondi continui una piccola finestrella ad arco indicante la riserva di marcia.

L.LEROY OSMIOR TOURBILLON REGULATEUR SQUELETTE

Elegante e raffnato, interpreta con grande savoir faire i valori del marchio, in particolare l’approccio neoclassico che caratterizza le nuove collezioni.

Il Regolatore automatico a tourbillon Squelette è una serie speciale prodotta in soli 7 esemplari, equipaggiati con un movimento a tourbillon automatico, interamente “squelette” fatto a mano. Ha l’Indicazione dei minuti al centro, dell’ora su disco ausiliare a ore 6 e lancetta dei secondi – a forma di freccia – sulla gabbia del tourbillon volante posizionato alle ore 12.

Il movimento, il Cal. L512, è accompagnato da certificato ufficiale di controllo cronometrico numerato effettuato dall’ Osservatorio Nazionale di Besançon. E’ alloggiato in una cassa in Cassa in oro rosa 4N 18 carati da 41 mm di diametro. Il quadrante è traforato a laser e smussato a mano, le lancette sono in acciaio, azzurrate termicamente.

BLANCPAIN VILLERET CARROUSEL PHASES DE LUNE

Unisc due delle complicazioni più conosciute sui modelli delle collezioni Blancpain: il Carrousel e le fasi di luna. Il primo, inventato nel 1892 dal danese Bahne Bonniksen, rispondeva all’esigenza di realizzare un orologio che fosse preciso come un tourbillon ma più economico. Questa complicazione è stata, negli anni recenti riscoperta da Blancpain, che nel 2008 presentò il primo Carrousel volante da 1 minuto.

All’interno della sua cassa in oro rosa da 42 mm di diametro batte il calibro Blancpain 225L, che offre, sul quadrante bianco, le funzioni di ore, minuti, secondi alle ore 12 attraverso un’apertura sul Carrousel, datario (indicato da una lancetta a serpentina che si posiziona in corrispondenza dei giorni segnati sulla parte più esterna del quadrante) e fasi lunari.