Home » SPECIALE Ginevra 2017: lo stand FORD

LESS IS MORE. LA FIESTA ST, PICCOLA MA CATTIVA, PERDE UN CILINDRO MA GUADAGNA CONSUMI, SENZA INTACCARE LE PRESTAZIONI. LA PIAZZA DELL’OVALE PRESENTA TUTTI I MODELLI TRA CUI SPAZIARE PER LA SCELTA: FIESTA, FOCUS, MONDEO ED EDGE MENTRE LA FORD GT FA BELLA MOSTRA DI SÈ, SIA IN VERSIONE STRADALE, CHE DA PISTA. E PREFERIRLA AD UNA FERRARI NON È COSÌ ERETICO, ANZI. LA STORIA NE SA QUALCOSA.

La casa americana punta molto sui modelli “Ford Performance”, con Ford GT e Fiesta ST fiori all’occhiello dello stand. Abbiamo già ampiamente parlato della nuova Fiesta ST, versione “cattiva” della bestseller compatta di segmento B, definita anche come la più tecnologica del mercato. Sei le declinazioni presenti, dalla “base” Plus, la più completa Titanium, la “SUVveggiante” Active (con assetto rialzato e barre sul tetto), la sportiva ST-Line (minigonne, griglia anteriore, paraurti e cerchi in lega dal design sportivo, sedili avvolgenti e sospensioni più rigide), l’elegante Vignale (griglia anteriore a trama esagonale, finiture in alluminio, cerchi in lega da 18” e pellami con impunture a vista) per finire con la performante ST. E ovviamente su quest’ultima che Ford spinge maggiormente, per restare nel tema “corsistico” che contraddistingue lo stand.

Eroga 200 CV come nella predente versione, ma questa MY 2017 si contraddistingue per il differente motore, non più 1.600 cc turbo 4 cilindri bensì viene introdotto l’ormai onnipresente EcoBoost in versione 1.500 cc a 3 cilindri. Che possono, all’occorrenza, diventare 2 grazie ad una funzione apposita di disattivazione dei cilindri quando la macchina non richiede piena potenza.

Disponibile sia in configurazione 3 che 5 porte, presenta tre differenti modalità di guida: Normal, Sport (mappatura del motore e risposta del pedale tarate per una maggiore immediatezza e impostazioni dello sterzo elettrico regolate per fornire un maggiore feedback) e Track (per raggiungere i giri più alti del motore nel minor tempo possibile, TCS disattivato e DSC limitato). In quest’ultima modalità, stacca lo 0-100 in 6,7 secondi.

Nessuna novità di rilievo per quanto riguarda la Mustang, muscle car che in Europa trova troppa concorrenza (in particolare delle tedesche) per decollare, nonostante l’europeizzazione di linee e motorizzazioni (da noi il 2.300 cc EcoBoost è ovviamente preferito al V8 5.0). Uniche “novità reali” sono il cambio automatico a 10 rapporti e differenti set (12) di cerchi tra cui scegliere.

Esposte infine 3 icone, tra passato e presente Ford: la storica Ford GT40 MK2, vincitrice (davanti ad altre 2 Ford identiche) della 24H di Le Mans del 1966, la nuova Ford GT in livrea Heritage ’66 (sua prima Europea), omaggio in edizione limitata alla precedente vettura e la versione da pista Ford GT Team Ford Chip Ganassi Racing che ha vinto la classe GTE Pro all’ultima edizione della maratona francese.

SPECIALE SALONE DI GINEVRA 2017

Gli Speciali di 0-100.it: Salone di Ginevra 2017