Speciale Mille Miglia 2014: le storiche sono ripartite da Roma
GIORDANO MOZZI GUIDA LA CLASSIFICA. LA LUNGHISSIMA TAPPA DI IERI, PARTITA DA PADOVA, E’ GIUNTA IN SERATA A ROMA. GRANDE LOTTA TUTTA ITALIANA AI VERTICI DELLA CLASSIFICA. GIORDANO MOZZI (LANCIA LAMBDA 1928), GIOVANNI MOCERI (ASTON MARTIN LE MANS) ED EZIO SALVIATO (BUGATTI T40) LOTTANO PER LA VITTORIA.
La Mille Miglia è giunta ieri sera nella Città Eterna dopo un’estenuante giornata in cui gli equipaggi hanno attraversato mezza Italia. Partiti da Padova, hanno raggiunto Rovigo, Ferrara, Ravenna e San Marino. La costa adriatica è stata percorsa fino a Loreto per poi iniziare un percorso per l’entroterra fino all’Aquila. Da qui le storiche sono giunte a Roma.
Giordano Mozzi e la moglie Stefania Biacca sulla Lancia Lambda Tipo 221 Spider del 1928 guidano la classifica generale. L’equipaggio mantovano nelle prime battute della tappa sono scivolati fino alla sesta posizione ma hanno poi risalito alla classifica grazie a una serie di passaggi cronometritici perfetti e, a metà giornata, hanno iniziato un duello a colpi di cronometro con Moceri – Cavalleri su Aston Martin Le Mans, nel frattempo saliti in prima posizione.
All’arrivo di Roma Giordano Mozzi ha consolidato la prima posizione di classifica ma Giovanni Moceri è a poca distanza.
Il varesotto Ezio Salviato, rivelazione della Mille Miglia ma supportato da una grande esperienza acquisita negli ultimi anni, si è classificato in terza posizione dopo aver condotto una regolarissima giornata passando molte volte in seconda posizione.
Giuliano Cane’, primo alla fine della prima tappa è scivolato all’ottavo posto generale e amministra la sua posizione. I vincitori dell’edizione 2013 sono in sesta posizione. Claudio Scalise, il vincitore del 2012 è scivolato in fondo alla classifica generale a causa del cattivo funzionamento della sua vettura e ha abbandonato qualsiasi sogno di vittoria.
LA CLASSIFICA ASSOLUTA DELLE PRIME DIECI POSIZIONI
Questa la classifica generale al termine della seconda tappa di ieri:
1. MOZZI – BIACCA, Lancia Lambda tipo 221 spider Ca.Sa.Ro 1928
2. MOCERI – CAVALLERI, Aston Martin Le Mans 1933
3. SALVIATO – MOGLIA, Bugatti T 40 1927
4. SALVINELLI – DE MARCO, Alfa Romeo 6C 1500 SS Stabilimenti Farina 1928
5. GAMBERINI – MAGNI Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato 1930
6. TONCONOGY – BERISSO, Bugatti T 40 1927
7. SIELECKI – SERVAS, Bugatti T 35A 1926
8. CANE’ – REICHLE Klaus Bugatti T 37 1927
9. BELOMETTI – SCARABELLI, FIAT 508 S SIATA Spider 1933
10. GIANSANTE – BROZZETTI, O.M. 665 SS MM Superba
