Speciale Salone di Parigi 2014: lo stand Ferrari

FERRARI 458 SPECIALE A…”ADDIO”. DOPO 23 ANNI FINISCE IL MONTEZEMOLISMO, SANCITO A PARIGI DALLA PRESENTAZIONE DELLA SUA ULTIMA CREATURA, LA 458 SPECIALE A. SERGIO MARCHIONNE, NUOVO PRESIDENTE DELLA FERRARI, STA GIA’ FACENDO TABULA RASA: IERI HA CANCELLATO L’SRT MOTORSPORT E LE VIPER GTS-R VERRANNO APPESE AL CHIODO. QUALE FUTURO?

Lo stand della Rossa risuona dell’atmosfera di “pulizie” all’indomani dell’uscita di Luca Cordero di Montezemolo. Se sia aria fresca o aria pesante è difficile dirlo ma è chiaro che, dopo molti anni al timone del Gruppo FIAT, le intenzioni di Sergio Marchionne possano essere alquanto prevedibili. Due sono le tematiche che terranno banco nei prossimi mesi nell’ambito della Ferrari: l’atteggiamento verso la produzione (l’AD di FCA vorrebbe aumentarla) e l’atteggiamento verso le corse (la Formula 1, si sa, non è tra le priorità di Marchionne se non, appunto, nell’ambito di una strategia di “pulizie”).

Concentriamoci sulle automobili dello stand:

La Ferrari 458 Speciale A (con hardtop elettrico in alluminio ripiegabile) è indubbiamente molto seducente anche nella originale colorazione gialla / blu / bianca. Nella sua tradizionale conferenza stampa, Montezemolo l’ha dedicata a 499 collezionisti ma l’interrogativo è se gli acquirenti di una Ferrari così particolare ed estrema (605 Cv, 540 Nm, 135 Cv/litro) sapranno valorizzarla e farla diventare un oggetto da collezione. La produzione, molto elevata, non aiuta certo questo percorso.

Accanto alla 458 Aperta una 458 Spider, la California T in un elegante combinazione di bianco per gli esterni e blu per l’abitacolo, la 458 Speciale coupé e le ammiraglie della gamma: la FF shooting brake da famiglia e la F12 Berlinetta.

Gli Speciali di 0-100.it: Salone dell’Auto di Parigi 2014