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Addio alle ciclabili, il Ministro Salvini ha deciso di toglierle: scoppia la rivolta in città | Nuova legge devastante

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Una bomba è esplosa a Milano durante la presentazione della campagna ONU sulla sicurezza stradale dopo le dichiarazioni di Matteo Salvini.

Una dichiarazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha gettato una nuova luce sul problema della sicurezza stradale in Italia.

Durante la presentazione della campagna ONU tenutasi a Milano qualche giorno fa, Salvini in compagnia de sindaco Giuseppe Sala e di Jean Todt, ha reso pubblica una verità sconcertante che potrebbe rivoluzionare le nostre abitudini di guida.

Il tema chiave è quello delle ciclabili che si apprestano a sparire dalle strade italiane. Le biciclette sono considerate da sempre un mezzo di trasporto sostenibile e inclusivo, adatto a persone di tutte le età e di condizioni economiche diverse.

Manca sempre meno all’addio delle ciclabili

Il nuovo Codice della Strada metterebbe a rischio ben 80 chilometri di piste ciclabili solo a Milano. Le modifiche legislative, in particolare l’eliminazione dell’articolo 8 che regolamenta le corsie ciclabili con tracciatura continua, rendono illegittime molte delle infrastrutture ciclabili già esistenti in città. Inoltre, la cancellazione della norma che consentiva alle biciclette di circolare nelle corsie riservate ai mezzi pubblici limita ulteriormente le possibilità di mobilità sostenibile. La riforma elimina la possibilità di realizzare corsie ciclabili con tracciatura continua, una tipologia molto diffusa in città. Inoltre, la cancellazione della norma che permetteva alle biciclette di condividere le corsie riservate ai mezzi pubblici restringe ulteriormente gli spazi dedicati alla mobilità ciclabile.

Il Ministro Salvini ha spiegato: “Da un anno lavoriamo a un nuovo codice della strada, abbiamo coinvolto i Comuni, le Regioni, i produttori di auto, i ciclisti, i familiari delle vittime della strada” sottolineando la sinergia tra il Parlamento italiano con diversi enti pubblici e non. Sempre Salvini ha poi aggiunto: “Conto che il Parlamento, dopo un ampio dibattito andato avanti quasi 12 mesi, entro settembre approvi in via definitiva il testo che dovrà essere applicato”. Tra l’altro sono diversi mesi che il testo in questione pare pronto per essere approvato, ma nonostante questo è da tempo non se ne sente più parlare.

Pista ciclabile Milano
Pista ciclabile Milano

Una novità scomoda

I lavori sulle piste ciclabili di Milano, come quelli in zona Navigli, rischiano di rivelarsi vani a causa delle nuove norme sulla segnaletica proposte da Salvini. La decisione di eliminare le bike lane con tracciatura continua mette in discussione la conformità di numerosi progetti già approvati.

La città si trova ora a dover riprogettare interi tratti di piste ciclabili, con costi aggiuntivi e ritardi nelle realizzazione di cui molti cittadini si lamentano già da adesso.