Aston Martin DBR1 1959: modellino in scala 1:1
Si sa, la differenza tra un bimbo e un adulto sta solo nel costo dei loro giocattoli.
Evanta Motor Company ha realizzato, nel medesimo stile di un classico modellino AirFix da costruire, un esemplare unico di un’Aston Martin DBR1 in scala 1:1. Si tratta del modello che regalò soddisfazioni straordinarie alla Casa di David Brown nel 1959. Il telaio è lungo 6,35 metri e alto 3,30. Vi sono agganciati tutti i pezzi per realizzare un modello dell’auto in scala esatta, ivi inclusa una replica del trofeo della 24 Ore di Le Mans, vinta da quest’auto, e un cappello firmato da Carroll Shelby e Roy Salvadori, i piloti che la portarono alla vittoria.
1959: un anno fantastico per la DBR1
Quell’anno la stagione cominciò molto in sordina: il marchio inglese schierò solo 1 esemplare della DBR1 (progettata da Ted Cutting), che non arrivò in fondo alla 12 Ore di Sebring. La squadra non si presentò alla successiva Targa Florio ma le cose iniziarono a cambiare quando alla terza prova, la Mille Chilometri del Nurburgring, Stirling Moss e Jack Fairman colsero un’insperata vittoria.
Questo successo preparò il trionfo successivo: Carroll Shelby e Roy Salvadori vinsero la 24 Ore di Le Mans sulla DBR1 numero 2, seguiti dalla DBR1 n.4 di Maurice Trintignant e Paul Frere.