Autovelox, con questo cartello non prendi mai la multa: le parole del giudice | Approvazione immediata

Gli autovelox sono un incubo ma in alcuni casi non hanno nessun valore, soprattutto con questo cartello.

Gli autovelox, presenti sulle strade per regolare la velocità dei veicoli, sono diventati l’incubo di molti automobilisti. La sottile differenza tra rispettare i limiti e incappare in multe impensabili ha generato frustrazione e polemiche.

Spesso accade di superare di poco il limite di velocità senza accorgersene, finendo per ricevere multe che sembrano ingiuste e sproporzionate. Quante volte ci siamo ritrovati a contestare una sanzione, convinti di aver guidato prudentemente? Quante volte un soffio di vento ha determinato un’elevata ammenda?

Il dilemma si intensifica quando si considera la mancanza di segnalazioni chiare o quando gli autovelox sembrano essere piazzati in zone non propriamente pericolose. E se ci fosse un modo per annullare queste multe ingiuste?

Un cartello specifico, una sorta di “salvacondotto” per chi, per un attimo, ha oltrepassato il confine della legalità senza rendersene conto. Tuttavia, la realtà è più complessa. La legge è ferma sulla necessità di rispettare i limiti, e anche il più piccolo scostamento può essere sanzionato. Ma esiste una luce in fondo al tunnel. È il tribunale che può riconoscere la situazione come un caso particolare, capace di annullare una multa che appare ingiusta agli occhi della logica rigida della macchina amministrativa.

Cartello stradale: la chiave per annullare una multa dell’Autovelox

Gli autovelox, con la loro capacità di individuare e sanzionare le violazioni di velocità, sono diventati uno strumento cruciale per garantire la sicurezza stradale. Tuttavia, alcuni casi hanno sollevato dubbi sulla validità delle multe emesse da questi dispositivi elettronici. Secondo quanto stabilito dal Codice della Strada, ricevere una sanzione per eccesso di velocità tramite l’Autovelox significa dover affrontare una multa che varia da importi ragionevoli a cifre considerevoli, a seconda della gravità dell’infrazione. Tuttavia, c’è una via d’uscita: la possibilità di contestare e annullare la sanzione.

Una situazione particolare è emersa quando automobilisti hanno ricevuto multe per superamento del limite di velocità, ma hanno successivamente dimostrato che il cartello stradale che indicava il limite non era visibile, essendo caduto a terra. In molti casi, questo ha portato all’annullamento della sanzione amministrativa da parte del giudice di pace, il quale ha riconosciuto l’irregolarità dovuta all’assenza di segnaletica adeguata.

Legge cartello visibile

Le normative prevedono che l’Autovelox debba essere omologato e tarato correttamente, oltre a richiedere che il dispositivo sia chiaramente visibile e privo di ostacoli secondo quanto specificato dall’articolo 142 del Codice della Strada. In aggiunta, la presenza dei limiti di velocità è essenziale per garantire la legittimità delle multe.

È emerso che alcuni conducenti sono stati sanzionati per superamento del limite di velocità, ma il successo del ricorso è stato basato sulla mancanza di visibilità del cartello stradale. Questa circostanza ha spinto il giudice di pace a respingere le sanzioni e a risarcire i conducenti per le spese legali sostenute.