BMW M3 Model Year 2014: le informazioni ufficiali

MIGLIAIA DI GIRI AL NURBURGRING. ENTRA IN SCENA LA NUOVA BMW M3 F80. SI TORNA AL 6 CILINDRI IN LINEA MA ORA E’ BITURBO: 431 CV, 550 NM, 0-100 IN 4″3 (4″1 CON CAMBIO A DOPPIA FRIZIONE) E 250 KM/H. PESA 1.520 KG A VUOTO.

Il 2014 ha una delle sue protagoniste del segmento delle berline famigliari sportive. La BMW M3 4 porte rinnova una tradizione iniziata nel 1994 con la BMW M3 della famiglia E36. Allora il punto forte era il motore 6 cilindri in linea da 3.0 litri e 300 Cv (innalzato a 3,2 litri e 320 Cv nel 1995). Oggi quel propulsore, dopo la E92 con il V8 4 litri S63 da 420 Cv, è ritornata, sulla nuova M3 F80, a un 6 cilindri in linea con tecnologia BMW M TwinPower Turbo.

Per dare un’idea delle sue capacità stradali, BMW ricorda che il suo sviluppo ha comportato “migliaia” di giri lungo il Nurburgring, a cui hanno partecipato i piloti DTM Bruno Spengler e Timo Glock della divisione BMW Motorsport.

ESTETICA E AERODINAMICA

La carrozzeria della BMW M3 è stata modificata per migliorare i flussi aerodinamici e apportare il dovuto quantitativo di aria fresca ai servizi interessati.

Anteriormente spicca il grande scudo paraurti con prese d’aria maggiorate inferiori (quella centrale e quelle laterali). Sui parafanghi si evidenziano le uscite d’aria subito dietro i parafanghi anteriori e gli specchietti aerodinamici ottimizzati.

“Il modo in cui convogliamo l’aria di raffreddamento in entrata attraverso il radiatore del motore determina per esempio un effetto Venturi che riduce la portanza sull’asse anteriore, così da migliorare il comportamento autosterzante”, spiega Albert Biermann, responsabile per lo sviluppo in BMW M GmbH.

In coda, infine, il nuovo scudo paraurti presenta una serie di aperture inferiori per estrarre l’aria dal sottoscocca piatto. La resa estetica si completa con i 4 terminali di scarico.

TELAIO

La filosofia Lightweight Design ha portato a un generale alleggerimento di tutto il corpo vettura. L’M3 ha il tetto in CFRP, fiancate anteriori e cofano motore in alluminio. L’ulteriore alleggerimento di altre parti strutturali il peso complessivo si attesta su 1.520 kg a vuoto (1.575 Kg a norma DIN).

L’assetto più sportivo (McPherson anteriore, multilink posteriore) si avvale di elementi in alluminio più leggeri rispetto alla precedente M3. Anteriormente trova posto una barra duomi in CFRP dalla curiosa forma a boomerang.

La nuova BMW M3 F80 monta cerchi fucinati da 18 pollici (asse anteriore: 9 J x 18, asse posteriore: 10 J x 18) con pneumatici da 255 davanti e 275 dietro.

Lo sterzo elettromeccanico è dotato di funzione Servotronic con tre differenti livelli di servoassistenza, attivabili mendiate un pulsante COMFORT, SPORT e SPORT+.

MOTORE

Il 6 cilindri in linea di 2.979 cc con due turbocompressori eroga 431 Cv (317 kW) di potenza tra 5.400 e 7.000 giri. Ha il suo picco massimo di coppia di 550 Nm tra 1.800 e 5.390 giri.

Naturalmente è equipaggiato con i migliori plus tecnologici BMW: comando valvole variabile Valvetronic, fasatura variabile Doppio Vanos, iniezione diretta di benzina.

Grande attenzione è stata data al circuito di raffreddamento, studiato per assicurare massima efficienza sia al sistema di sovralimentazione sia a tutto il propulsore. E’ perciò presente un radiatore principale e, in aggiunta, ulteriori radiatori ad acqua montati ai lati per il circuito ad alta e a bassa temperatura, nonché per l’olio motore e del cambio (se è installato il cambio a doppia frizione M).

TRASMISSIONE E CAMBIO

La BMW M3 si muove, naturalmente, sulle ruote posteriori. L’albero di trasmissione che dal cambio giunge al differenziale posteriore è CFRP, più leggero del 40% rispetto alla precedente BMW M3. La trazione si avvale di differenziale attivo M che ottimizza la trazione e la stabilità di guida attraverso un bloccaggio a lamelle (variabile da 0 a 100%) controllato elettronicamente. Non manca il DSC (Dynamic Stability Control) che, nel caso sia selezionato il settaggio M Dynamic Mode, consente una leggera sbandata. Questo può essere anche disattivato rendendo l’M3 una belva completamente nelle mani del pilota.

L’allestimento di serie prevede anche Assistenza alla frenata in curva CBC, Assistenza alla frenata DBC, controllo stabiliizzante del Differenziale attivo M, funzione freni asciutti, assistenza alla partenza in salita.

Di serie la BMW M3 dispone di un cambio meccanico a 6 marce, più leggero di 12 kg rispetto al componente precedente. Durante le scalate la trasmissione effettua in autonomia un’operazione di doppietta che aiuta l’inserimento del rapporto.

Altrimenti è possibile optare per la terza generazione del cambio M Drivelogic con Launch Control. Si tratta di un doppia frizione con 7 rapporti equipaggiato con numerosi dispositivi di controllo che ne rendono più versatile il funzionamento. Ad esempio il Smokey Burnout che consente un limitato slittamento delle ruote posteriori. Oppure lo Stability Clutch Control che, in caso di sovrasterzo, “apre” la frizione e stabilizza la vettura. Oppure, infine, il Drivelogic che consente al pilota di configurare lo stile di guida: confortevole, orientato al risparmio di carburante o molto sportivo.

PRESTAZIONI

La nuova BMW M3 dichiara un tempo di soli 4″4 (4″1 con cambio a doppia frizione) sullo 0-100, 22″2 sullo 0-1000 metri (21″9) e 3″5 in ripresa da 80 a 120 km/h in quarta marcia e 250 km/h di velocità massima.

Il consumo medio dichiarato è pari a 12 l/100 km nel ciclo urbano (11,1), 6,9 in quello extraurbano (6,7) e 8,8 l/100 km in quello misto (8,3).