Codice della Strada, non togliere più una mano dal volante: multa da 1.690€ | Guidare sarà impossibile
Il Codice della Strada deve garantire la sicurezza di tutti, a volte anche imponendo regole drastiche, ma necessarie.
Il Codice della Strada è un documento dinamico, in constante evoluzione per rispondere alle esigenze della società e dell’automobilismo odierno. Negli ultimi anni infatti il mondo ha subito una rapida trasformazione, spingendo gli esecutivi a ritoccare il Codice della Strada di conseguenza. L’ultimo impegno in tal senso è la riforma dello stesso Codice operata dal Ministero dei Trasporti attualmente in carica.
Questi continui cambiamenti sono essenziali per fare in modo che il Codice non invecchi mai e sia sempre in grado di regolare la circolazione e, con essa, la sicurezza dell’ambiente stradale. Le norme e le sanzioni sono ciò che rendono la guida sicura e che stabiliscono cosa si può o non si può fare, quando e soprattutto cosa si paga se si sbaglia.
Nelle varie revisioni subite per rispondere alle necessità moderne, il CdS ha indirizzato i progressi tecnologici e norme sociali, dimostrando prontezza di fronte alle sfide contemporanee. Fra i vari cambi effettuati, sia a livello preventivo, legislativo e punitivo, ce n’è uno che in particolar modo ha catturato l’attenzione di tutti gli automobilisti del Paese.
La modifica più recente al Codice della Strada rappresenta una significativa deviazione da ciò a cui eravamo abituati. Alcuni sono indignati, altri contenti, ma tutti dovremo rivedere significativamente le nostre abitudini alla guida per evitare di finire in grossi guai.
Una svolta drastica
Dopo l’ultima grande modifica al Codice della Strada ai conducenti è vietato togliere le mani dal volante durante la guida, minacciati da multe e dalla possibile sospensione della patente di guida. Questo cambiamento radicale mira a rafforzare l’importanza di mantenere il controllo e la concentrazione al volante, sottolineando la gravità delle conseguenze per quelli che non rispettano la regola.
Che le mani vadano tenute sul volante lo sanno tutti, ma occorre quotidianamente, più volte per ogni sessione di guida, che le stacchiamo per occuparci di tutt’altro: finestrini, aria condizionata, radio e così via, azioni che ci distraggono aumentano il pericolo che corriamo durante la circolazione.
L’azione peggiore: telefono alla guida
Le restrizioni si concentrano sull’uso dello smartphone. Ormai siamo così un tutt’uno con questo dispositivo che non riusciamo a farne a meno neanche mentre guidiamo. Sono in tantissimi quelli che utilizzano il cellulare per rispondere a messaggi o chiamate, ma anche gestire la musica o fare ricerche. La pericolosità di questi gesti è sottovalutata.
Da oggi se vieni pizzicato ad usare lo smartphone rischi una multa da 422 a 1.697 euro con la decurtazione di cinque punti della patente e la sospensione della patente fino a due mesi. Se entro 24 mesi dall’infrazione dovessi commetterla di nuovo sei davvero rovinato: multa aumentata da 644 a 2.588 euro, sospensione della patente fino a tre mesi e decurtazione di dieci punti. Sanzioni severe per la sicurezza tua e di tutti.