Codice della Strada, se ti beccano guidare un’auto non tua sono 3.000€ di multa | Controlli a tappeto
Quando guidiamo un’auto non intestata a noi dobbiamo sapere che se ci fermano possono darci una multa che arriva fino a 3.000€.
Guidare una macchina comporta sempre dei potenziali rischi più o meno gravi. Infatti, potremmo viaggiare in totale sicurezza oppure potremmo andare incontro o causare noi stessi un incidente, mettendo a repentaglio la nostra vita, quella dei nostri plausibili passeggeri e quella degli altri utenti della strada.
Tuttavia, quando ci mettiamo al volante di un veicolo non ci sono soltanto questo tipo di pericoli. Infatti, potremmo andare incontro a disguidi legali perché non rispettiamo le norme vigenti del Codice della Strada. Queste sono diventate ancora più rigide e severe proprio per aumentare la sicurezza stradale e diminuire i sinistri più o meno gravi.
Un errore comune che è capitato almeno una volta nella vita di ogni conducente è quello di guidare una macchina che non è intestata alla persona che si sta mettendo al volante. Se si compie un’azione del genere, si rischia di incappare in grossi guai con la legge, beccandosi anche una sanzione a dir poco salata.
Molte persone non sono a conoscenza di questa normativa del CdS, ma quest’ultimo regolamenta la guida di un veicolo intestato ad un’altra persona. Quindi, prima di mettersi al volante di un’auto che non ti appartiene, è bene che prima ti informi in merito alle conseguenze che possono capitarti in caso di trasporto veicolo di cui non sei il proprietario.
Quando puoi guidare una macchina non intestata a te
Il Codice della Strada, in merito all’argomento, afferma che nella maggior parte dei casi non è un pericolo guidare un veicolo intestato ad un’altra persona. Infatti, se la macchina è intestata ad un familiare convivente l’uso è sempre permesso. Ad esempio, se un figlio guida la macchina della madre o una moglie quella del marito, non si è andati contro la legge. Purché essi siano conviventi.
Invece, la situazione cambia direzione quando ci mettiamo al volante di un’auto appartenente ad una persona con la quale non conviviamo, sia essa un familiare o un amico. Per legge, è ammissibile che la macchina venga guidata da terzi senza incorrere a nessuna punizione, purché non si superi il limite massimo di 30 giorni consecutivi.
Se guidi un’auto non tua
Nel momento in cui questi 30 giorni vengono superati, è necessario fare la segnalazione presso la Motorizzazione Civile. Questo passaggio è obbligatorio perché, dopo aver guidato un’auto non tua per più di un mese consecutivo, è necessario annotare il nome del nuovo proprietario sulla carta di circolazione.
Se le forze dell’ordine ti fermano ad un posto di blocco e scoprono che stai guidando una macchina non intestata a te o a un tuo convivente per più di 30 giorni, e non hai provveduto al cambio di proprietà sulla carta di circolazione, possono scoccarti una multa molto salata. La sanzione in questione oscilla tra i 705 e i 3.526 euro.