Emozioni alla Mille Miglia 2012: i vecchi numeri di gara

Possedere un’auto storica che possa prendere parte alla Mille Miglia è un grande privilegio. Possedere una macchina che ha corso la vera Mille Miglia significa godere di un vero tesoro del collezionismo di vetture d’epoca.

Per riconoscere un’auto che, con ogni probabilità (se originale!) ha partecipato a una delle edizioni “originali”, disputate tra il 1927 e il 1957, è necessario porre l’attenzione sul numero di gara applicato alla carrozzeria.

Solitamente questo è composto da tre cifre, che indicano l’0ra di partenza. Questo tipo di numerazione fu adottato a partire dalla Mille Miglia del 1949. Così “528” significa che la macchina partì dalla pedana di Viale Venezia alle 5:28 di mattina e così via.

La prima coppia partecipante alla prima Mille Miglia della storia (26- 27 Marzo 1927) fu quella formata da Alfonso Zampieri e Alfredo Bertoldi, che lasciarono Brescia alle 9 e 24 a bordo di una Amilcar tipo CGS Spider numero di gara 1. In realtà i primi a partire furono il Conte Aymo Maggi e Bindo Maserati a bordo di una Isotta Fraschini tipo 8ASS Torpedo Carrozzeria Sala, alle 8:00 (numero di gara 5). Vinse la OM 665 Sport n.14 di Ferdinando Minoia e Giuseppe Morandi in 21 ore, 4 minuti e 58 secondi.

L’ultima auto partecipante all’ultima Mille Miglia, quella del 1957, partita dalla pedana di Viale Venezia fu la  Maserati 450 S #4505, numero di gara 537 (partita alle 5:37 della mattina del 12 maggio 1957) guidata da Stirling Moss e Denis Jenkinson. Purtroppo furono costretti al ritiro a Peschiera del Garda dopo circa 40 chilometri a causa della rottura di un pedale. La corsa fu vinta da Piero Taruffi a bordo della Ferrari 315S #0684 (numero di gara 535, partito quindi alle 5:35) in 10 ore, 27 minuti e 47″.