Fermo amministrativo, adesso lo annulli con questa manovra: totalmente legale | Evita la bastonata
Il fermo amministrativo è una stangata per gli automobilisti, ma è possibile annullarlo legalmente con questa manovra da attuare subito.
Tra le sanzioni più temute dagli automobilisti c’è il fermo amministrativo, previsto in aggiunta alle sanzioni pecuniarie ed eventualmente anche a quelle legali.
Di fatto il fermo amministrativo impedisce al veicolo di circolare finché il proprietario non provvede a estinguere un debito. Se un veicolo è sottoposto a fermo non c’è scusa che tenga: non può circolare in alcun modo sulle strade.
Se si viene beccati a guidare un veicolo per cui c’è il fermo, si rischia una multa che può arrivare fino ai 7.000 euro, una vera stangata per gli automobilisti.
Fortunatamente c’è un modo del tutto legale per annullarlo e tornare a utilizzare il proprio mezzo senza avere ripercussioni. Molti stanno seguendo questa strada per avere finalmente la libertà di guidare la propria aiuto.
Quando si attua il fermo amministrativo
In generale il fermo dell’auto si applica quando non si pagano le somme dovute entro un periodo di 30 giorni. Il fermo può avvenire per qualsiasi tipo di multa, sia che l’abbiate presa per eccesso di velocità che per aver attraversato un incrocio col semaforo rosso. La cosa peggiore è che il fermo non ha un limite temporale: da quando viene applicato, può essere tolto solo non appena si salda il debito.
Oltre a una multa salatissima, chi non rispetta il fermo può rischiare la sospensione della patente per un periodo che va da 1 a 3 mesi, o in alcuni casi addirittura la confisca del mezzo. Se la vostra auto è sottoposta a fermo, ci sono alcune strade che potete prendere per liberarvi di questo peso, e tutte legali.
Liberati dal fermo amministrativo
Non c’è legge che tenga: per rimuovere il fermo amministrativo bisogna pagare la sanzione che pesa sulle nostre “teste”, e anche in fretta. Questo almeno è quello che tutti pensano; in realtà ci sono dei modi per ritornare a circolare col proprio veicolo senza sborsare un euro. Il primo modo consiste nel fare ricorso qualora riteniamo che la sanzione inflitta non sia corretta, per esempio se siamo sicuri di non aver commesso l’infrazione o se c’è un errore di forma nei documenti compilati dalle forze dell’ordine.
Vincere il ricorso permette di togliere il fermo amministrativo dal mezzo senza doverlo pagare. C’è poi un altro modo, sempre legale, che consiste nel dimostrare che l’auto in fermo amministrativo è il nostro unico mezzo di trasporto e che è assolutamente indispensabile per andare a lavoro. Se dimostriamo di non avere altro modo per raggiungere l’ufficio o il posto di lavoro, allora si potrà riavere indietro il mezzo. Ovviamente le altre conseguenze della sanzione rimarranno, perciò attenzione: meglio non commettere alcuna infrazione che cercare di riparare dopo i danni, anche se legalmente!