Home » Formula 1: Ferrari F138 “Speranzosa”

Formula 1: Ferrari F138 “Speranzosa”

EVOLUZIONE PIUTTOSTO CHE RIVOLUZIONE. LA MACCHINA DEL 2013, CHE MONTEZEMOLO HA SOPRANNOMINATO SPERANZOSA, E’ UNO SVILUPPO DEL MODELLO DELL’ANNO SCORSO.

Ferrari ha presentato a Maranello la monoposto F138, progetto 664, la sua arma per la stagione di corse 2013 del campionato del Mondo di Formula 1.

La presentazione si è svolta alla presenza dello staff della Scuderia e con la partecipazione di Sergio Marchionne, John “Yaki” Elkann, del Presidente Luca Cordero di Montezemolo e dei piloti Fernando Alonso e Felipe Massa.

La barchetta del Cavallino riceve la sua denominazione unendo il “13” (anno 2013) con l'”8” riferito al frazionamento del motore 8 cilindri da 2.400 cc .

MIGLIORARE L’F2012
Poiché il regolamento 2013 è pressoché invariato rispetto a quello dello scorso anno, la F138 è da considerarsi una evoluzione della F2012. Ciò non significa che molto lavoro sia stato fatto: la Ferrari dichiara che ognuno dei 6.000 componenti che fanno parte della macchina è stato ottimizzato per aumentarne il rendimento.

un’ottica di miglioramento, si è lavorato per ridurre ancora di più il peso e aumentare la rigidezza. Questo ha riguardato tutto: telaio, motore ed elettronica. Ma la F138 sarà per tutta la stagione una vettura laboratorio, sulla quale verranno effettuati studi e introdotte novità a ciclo continuo.

Naturalmente, il successo della F138 non si costruirà solo sulle sue prestazioni ma vi saranno coinvolti in gara anche altri ambiti, ugualmente fondamentali, come gomme e tutte le operazioni che si svolgono in pista.

CARROZZERIA
Parte anteriore: l’ala è molto simile alla F2012. Piccole modifiche di dettaglio interessano le prese d’aria per i freni.

Parte centrale: ridisegnata la presa d’aria sopra l’abitacolo e le due laterali.

Parte posteriore: è più stretta e rastremata nella parte bassa. E’ cambiata la posizione e la conformazione degli scarichi, cosa che ha implicato un nuovo disegno di tutta l’area. L’ala è molto simile alla F2012. Piccole modifiche di dettaglio interessano le prese d’aria per i freni.

TELAIO
La struttura base prevede una monoscocca in fibra di carbonio ad altissima rigidità. Le sospensioni, come quelle della F2012, sono “a tirante“. Sono tuttavia più “estreme” dal punto di vista della realizzazione per aumentare la resa aerodinamica, soprattutto in coda.

In collaborazione con la Brembo, l‘impianto frenante è stato ulteriormente sviluppato.

MOTORE E TRASMISSIONE
L’8 cilindri a V di 90° tipo 056, con blocco in alluminio e fusione in sabbia, deriva direttamente dall’unità della F2012 (il regolamento non consente di modificare parti interne per migliorare le prestazioni).

Con alesaggio e corsa di 95 mm produce una cilindrata complessiva di 2.398 cc. La distribuzione, bialbero azionata da ingranaggi, si articola in 4 valvole per cilindro con comando pneumatico. Il propulsore pesa 95 kg ed è abbinato al sistema elettrico KERS.

E’ stato inoltre svolto un lavoro di ottimizzazione del rendimento termodinamico. Grazie alla collaborazione con la Shell si è lavorato su carburante e lubrifcanti al fine di produrre un incremento di potenza e, nello stesso tempo, una riduzione dei consumi.

Va infine segnalato che la Ferrari F138 è equipaggiata con una centralina unica secondo il regolamento 2014. Questo risultato è stato ottenuto con un grande sforzo di integrazione e controllo dei sistemi elettronici di bordo, dal punto di vista sia software sia hardware.

La trasmissione prevede ruote motrici posteriori (con ruote da 13″) e cambio (7 marce + RM) a comando semiautomatico sequenziale con controllo elettronico e cambiata veloce.

PESO
Peso con acqua, olio e pilota: 642 kg