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Furti auto, attenzione al Relay Theft: in 30 seconti non hai più niente | Un danno esagerato

Il furto d'auto da cui non puoi difenderti
Il furto d’auto da cui non puoi difenderti

Non c’è più nulla che i ladri non possano fare, adesso con il relay theft in 30 secondi ti fanno un danno enorme.

Le tecnologie nel campo automobilistico fanno passi da gigante, e questo ci potrebbe far pensare che i ladri d’auto si stiano ormai mangiando le mani, ripensando ai “bei vecchi tempi” quando le auto erano difese solo da una serratura meccanica. Sebbene questo scenario sia divertente da immaginare, la verità – purtroppo – è altrove.

I furti d’auto sono infatti un fenomeno in crescita negli ultimi anni, in parte per via della pandemia (i numeri chiaramente più bassi del lockdown fanno sembrare gli ultimi due anni particolarmente tragici per contrasto), in parte per via dei nuovi metodi, anch’essi tecnologici, che i ladri utilizzano per neutralizzare i sistemi di sicurezza.

Fra antifurti, chiavi intelligenti e tracciamento satellitare, questi strumenti non sono ancora sufficienti se i malfattori si basano su truffe o se rigirano contro di noi le nostre stesse difese. Appartiene a quest’ultima categoria un tipo di truffa ormai dilagante che consente ai ladri di svuotare l’auto in meno di 30 secondi, arrecando un danno enorme al suo proprietario.

Non è un fenomeno da sottovalutare: nel 2022 sono stati rubati ben 89.551 veicoli, con la media di 249 al giorno e 10 all’ora. Rispetto al 2021 questi numeri sono aumentati del 19%: come detto, il motivo di tale aumento sono da ritrovare soprattutto al lockdown, ma anche nel 2023 i casi non accennano ad arrestarsi.

Il furto a distanza, o relay theft

Se pensi che i sistemi di antifurto odierni siano sufficienti a fermare i ladri sei sulla pista sbagliata. Le smart keys – “chiavi intelligenti” – che vengono usate ad oggi si basano su segnali che vengono trasmessi dalla chiave all’auto, chiudendola. Questi segnali però possono essere intercettati con appositi dispositivi ed utilizzati per aprire nuovamente la vettura.

Geolocalizzazione o blocchi a sterzo e pedali non servono a niente perché i ladri non intendono fuggire con l’auto, bensì svuotarla di oggetti di valore e componenti, arrivando perfino a smontare volante e display multimediale. Queste componenti verranno poi fatte circolare in un battito di ciglia in Italia e nel mondo, rendendo la ricerca della refurtiva un’impresa impossibile.

Ti aprono l’auto con il tuo stesso segnale

Le auto più rubate sono queste

Un paragone efficace lo possiamo trovare nel capolavoro del cinema neorealista Ladri di biciclette: dopo essersi visto sottrarre la sua bici, il protagonista tenta in tutti i modi di ritrovarla, ma il mezzo è stato ormai smembrato e rivenduto nei canali dell’usato. La stessa identica cosa accade per il 60% e più delle auto rubate ogni anno in Italia, che non vengono mai ritrovate.

In particolare ai ladri fanno gola Fiat Panda e Lancia Ypsilon, ma anche Nissan Qashqai, Toyota RAV4, Hyundai Tucson e Land Rover Evoque; per il metodo del relay theft, in particolare, vengono prese di mira molte BMW fra cui Serie 3 Coupé e X6. Assicurazione, antifurto e scelta del parcheggio sono i tuoi migliori alleati per proteggerti da questi attacchi.