Journey of Discovery: Balaklava e Tula

Abbiamo lasciato, qualche giorno fa, il team Team Journey of Discovery dalle parti di Chernobyl. Il gruppo di quattro Land Rover Discovery in viaggio verso Pechino ha visitato Balaklava. La città è nota nel passato per essere stata uno dei teatri della Guerra di Crimea (citata dal poeta inglese Alfred, Lord Tennyson nel suo poema The Charge of the Light Brigade) e sede di una delle basi di sommergibili più segrete della flotta sovietica del Mar Nero, una delle testimonianze più forti della Guerra Fredda.

La base, oggi un museo, fu progettata per resistere a un attacco nucleare e per proteggere e sostentare 3.000 persone per oltre un mese. Dismessa nel 1957, la città segreta è stata riaperta al mondo nel 1992. Oggi nella baia di Balaklava, non fanno più mostra di sé imponenti sottomarini nucleari ma esclusive flotte di prestigiosi yacht di ogni nazionalità.

Dopo Balaklava, Journey of Discovery è riparteta alla volta di Tula, città natale di Lev Nikolayevich Tolstoy (l’autore di Guerra e Pace) e sede della casa automobilistica Moskvich (“moscovita”, in attività dal 1929 al 2001). Con l’occasione, il gruppo ha visitato la smisurata collezione dell’ex pilota di rally Mikhail Krasinets, circa 300 esempi di veicoli sovietici, dalla Moskvich 1500, appannaggio dei pochi che potevano permettersela, alla Gaz Chaika del 1961, riservata ai più alti rappresentanti del Partito Comunista.

Prima di abbandonare Tula, un’ultima sosta presso il forno che produce il miglior pan di zenzero della regione.

Prossima tappa: Mosca.