Sospensione patente, i Carabinieri non possono più farlo in questi casi: stabilito dal Giudice di Pace | In pochi lo sanno

Adesso la sospensione della patente sarà molto diversa, i Carabinieri non possono più farlo come stabilito dalla sentenza.

Non passa un giorno senza che le norme del Codice della Strada non subiscano modifiche e aggiornamenti mandando in tilt i guidatori che non riescono a tenere il passo. I cambiamenti delle regole del CdS servono per aumentare la sicurezza e diminuire il numero degli incidenti registrati nel nostro paese; quindi, è sempre meglio non perdersi mai un aggiornamento.

La severità e l’intransigenza sia delle norme che delle forze dell’ordine hanno portato la soglia della pazienza praticamente a zero e ora non si ammettono più scuse tipo ‘non lo so sapevo’ o ‘non lo ricordo’. In questi giorni molti conducenti stanno scoprendo una nuova regola che non avevano la minima idea potesse mai esistere.

Si tratta della patente di guida e della sua sospensione che i Carabinieri non possono più fare. Il Giudice di Pace ha deciso che la sospensione della licenza di guida da parte delle forze dell’ordine non sarà più come prima e non potranno più farlo. Una scelta che ha stupito gli automobilisti italiani che pensavano ancora di dover subire tale punizione.

Ovviamente, se si commette un illecito mentre si sta guidando tutte le conseguenze del caso non verranno di certo a mancare ma per quanto riguarda la sospensione della patente c’è stato un grosso cambiamento. I Carabinieri non potranno più eseguire questa azione se ci si ritrova in una determinata situazione.

Addio patente sospesa

Ci sono diversi reati che portano alla sospensione della patente e nella maggior parte dei casi si prende tale decisione perché l’azione compiuta dietro al volante poteva o ha messo in pericolo diverse vite. Quindi, oltre alla multa si può subire una sanzione accessoria che riguarda la sospensione della patente ma in un determinato caso i Carabinieri non possono farlo.

Secondo la sentenza 7606 emessa dal Giudice di Pace di Milano lo scorso 2 gennaio, non si può raddoppiare il tempo di sospensione della patente se non ci sono gli elementi necessari che servono per giustificare tale decisione. Dal momento che il minimo stabilito dalla legge è di 2 mesi, non si può sospendere la patente per 4 mesi senza avere le prove necessarie.

La decisione

Nel caso in cui dovessero mancare gli elementi che giustifichino il raddoppio della sospensione della patente si deve procedere con l’annullamento di quest’ultima. Questa sentenza è nata da un caso riguardante un autista che ha eseguito un’illecita manovra di sorpasso con un veicolo superiore alle 3,5 tonnellate.

Il prefetto aveva stabilito 4 mesi di sospensione della patente, ovvero il doppio del minimo di legge, ma secondo il Giudice di Pace la pena era stata decisa senza gli elementi necessari per determinarla. Quindi, il GDP ha accolto la contestazione del guidatore ed ha annullato la sospensione obbligando la Prefettura a rimborsarlo per le spese legali.