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SPECIALE Ginevra 2017 / TUNING: lo stand LIBERTY WALK

LO STILE BASTA E AVANZA. NON HA SENSO PROPORRE ANCHE UNA MODIFICA DI MOTORE PER UNA LIBERTY WALK. TALE E’ LA PREPARAZIONE DI CARROZZERIA E DI ASSETTO DA RENDERE LE “POVERE” AUTO CHE FINISCONO SOTTO LE SUE GRINFIE ALQUANTO INGESSATE. SULLO STAND A GINEVRA UNA MCLAREN 650S E UNA FERRARI 488 WORKS. APOTEOSI DI TRUZZISMO.

Liberty Walk debutta a Ginevra per farsi conoscere dal vivo in Europa e sperare di trovare nuova clientela che adora l’azzardo stilistico.

Le creazioni del Customizer giapponese portano all’ennesima potenza la creatività e la fantasia giapponese applicata all’automobile con proposte totalmente fuori dagli schemi dal punto di vista stilistico.

Sullo stand Liberty Walk gli occhi sgranati del pubblico sono per una McLaren 650S (costo complessivo del kit di trasformazione 42.380 Dollari) e una Ferrari 488 (32.620 Dollari per tutte le modifiche).

Liberty Walk non mette mani sul motore ma ciò che fa all’estetica è, probabilmente, già il massimo possibile. L’azienda allarga a dismisura i passaruota con nuovi componenti con rivetti a vista, applica ruote di larghezza inimmaginabile (con pneumatici ultraribassati) e abbassa l’assetto fino a piallare l’asfalto. L’ultima modifica sono splitter anteriori fuori misura e spoiler posteriori esagerati.

Le Liberty Walk “vorrebbero” sembrare auto da corsa restituite alla strada, invece somigliano ad automobili di fantasia trasformate in realtà. Sono completamente uscite dall’umana comprensione oppure hanno ancora una logica, seppure molto nascosta?

SPECIALE SALONE DI GINEVRA 2017

Gli Speciali di 0-100.it: Salone di Ginevra 2017