24 Ore di Le Mans 2014: vittoria assoluta e secondo posto all’Audi R18 E-Tron Quattro. Terzo posto alla Toyota
BRAVI TUTTI! AUDI, IL TEAM PIU’ FORTE E PIU’ COMPLETO, HA VINTO LA 24 ORE DI LE MANS 2014. TOYOTA HA AVUTO UN RITMO IMPRESSIONANTE PER TUTTA LA CORSA. IL MARCHIO PORSCHE, DI NUOVO A LE MANS IN LMP1 DOPO 16 ANNI, SI E’ BATTUTO COME UN LEONE. E’ STATA UN’EDIZIONE DAVVERO COMBATTUTA, SPECIALMENTE NELLA CLASSE LMP1, DOVE TUTTI I TOP TEAM HANNO DOVUTO AFFRONTARE PROBLEMI A RIPETIZIONE.
L’Audi R18 E-Tron quattro numero 2 (guidata da André Lotterer, Benoît Tréluyer e Marcel Fässler) ha vinto la 24 Ore di Le Mans 2014, portando a 13 il totale dei successi della casa di Ingolstadt alla classica francese.
Al secondo posto L’Audi R18 E-Tron quattro numero 1 (affidata a Tom Kristensen, Lucas di Grassi e Marc Gené) e, sul gradino più basso del podio, la Toyota TS040 Hybrid.
Le due Porsche 919 Hybrid ufficiali sono state entrambe tagliate fuori da problemi di affidabilità dopo essersi trovate, questa mattina dopo le 11, in testa alla corsa.
TANTI PROBLEMI PER TUTTI
L’edizione 2014 sarà ricordata per aver i numerosi problemi di affidabilità sofferti da tutti i top team. Escluso l’incidente di ieri, avvenuto in un momento di pioggia battente, che ha tagliato fuori la terza Audi R18 E-Tron Quattro, i regolamenti hanno decretato, certamente, una significativa discesa di affidabilità.
La classifica, durante tutta la corsa, è cambiata più volte a causa di continui capovolgimenti di fronte che hanno portato in testa ora l’Audi, ora la Toyota, ora la Porsche.
Questa mattina, dopo le 11, a causa di un problema dell’Audi R18 che stava guidando la testa della gara, la Porsche 919 si è ritrovata in testa e con un giro di vantaggio da amministrare. Fino a che sia la vettura n.14 sia la n.20 sono state costrette al ritiro.
La vittoria Audi è stata sofferta, guadagnata con uno sforzo enorme (i meccanici sono riusciti a sostituire un turbocompressore in 17 minuti!).
LMP2, LMGTE Pro, LMGTE Am
La categoria LMP2 è andata alla JOTA Sport Zytek Z11SN condotta da Simon Dolan, Harry Tincknell e Oliver Turvey, davanti alla Ligier della TDS Racing e alla Alpine A450b Nissan.
La Ferrari 458 Italia n.51 di Gianmaria Bruni, Toni Vilander e Giancarlo Fisichella ha trionfato nella LMGTE Pro mentre l’Aston Martin Vantage V8 n.95 di Kristian Poulsen, David Heinemeier Hansson e Nicki Thiim ha vinto la LMGTE Am (il team, l’anno scorso, perdette in un incidente mortale il pilota Allan Simonsen).