Addio alle catene, finalmente puoi buttarle: legge approvata non serviranno più | Solo un brutto ricordo
È arrivata la fine per le catene da neve, questo è l’ultimo anno che hai dovuto metterle in auto per obbligo, è passata la legge.
Se sei stanco di lottare con le catene da neve ogni inverno, abbiamo una notizia che renderà le tue giornate più serene: è giunto il momento di dire addio a questa antica pratica. A partire dal 15 novembre di quest’anno, una nuova legge è entrata in vigore, abolendo l’obbligo di installare catene da neve sulle auto durante la stagione invernale.
Per molti automobilisti, l’idea di dover affrontare la noiosa procedura di mettere le catene da neve prima di guidare su strade innevate è sempre stata un incubo. Questa pratica, che si ripeteva ogni anno come l’obbligo del cambio gomme, è stata finalmente eliminata da una normativa innovativa, ponendo fine a decenni di fastidi e frustrazioni per gli automobilisti.
Le catene da neve, sebbene siano state un alleato prezioso per affrontare le strade ghiacciate, sono state spesso malviste per la loro scomodità. Molti automobilisti si sono trovati a lottare con il freddo, le mani gelide e la frustrazione nel tentativo di installare correttamente queste catene, spesso senza successo.
La nuova normativa non è solo una liberazione per gli automobilisti, ma anche un cambiamento ufficiale nelle pratiche di sicurezza invernale. L’abolizione dell’obbligo delle catene da neve è stata supportata da studi approfonditi che dimostrano l’efficacia di moderne tecnologie e pneumatici invernali, rendendo superfluo l’uso delle tradizionali catene da neve.
Svolta nel codice della strada invernale
Recentemente, una decisione che ha suscitato stupore ha preso piede nel contesto del Codice della Strada: le catene da neve non sono più obbligatorie durante il periodo invernale. Questo cambiamento ha generato perplessità tra numerosi automobilisti, poiché le catene da neve erano da sempre considerate un elemento cruciale per garantire una maggiore sicurezza in presenza di ghiaccio o neve sull’asfalto. Tuttavia, il Codice della Strada si è evoluto, proponendo un’alternativa innovativa. Molti conducenti hanno sempre trovato problematico e fastidioso montare le catene da neve sulle gomme delle proprie auto.
In risposta a questa esigenza, le norme del Codice della Strada hanno introdotto una soluzione alternativa: le calze da neve. Questi innovativi dispositivi, ideati da un’azienda norvegese, hanno subito conquistato il favore degli automobilisti grazie alla loro facilità di utilizzo e alla capacità di garantire la necessaria sicurezza stradale in caso di neve o ghiaccio sul percorso. Le calze da neve, realizzate in poliestere, avvolgono l’intero battistrada delle gomme per migliorare la trazione su strade scivolose.
Con un costo che varia dai 30 agli 80 euro in base alla qualità, le calze da neve sono estremamente facili da montare. Il processo consiste nel posizionare la calza nella parte superiore della gomma, facendola aderire alla parte posteriore, quindi spostare leggermente l’auto in avanti per ripetere l’operazione sulla parte del pneumatico che precedentemente toccava il suolo. Questa innovazione sembra destinata a semplificare notevolmente la vita dei guidatori durante la stagione invernale.
La normativa italiana abbraccia le calze da neve: un percorso di approvazione
Nonostante i vantaggi evidenti delle calze da neve, in Italia è stato necessario del tempo prima che venissero ufficialmente approvate. Per il Ministero dei Trasporti, solo gli strumenti conformi alle norme UNI 11313 o V5117 erano ritenuti idonei per migliorare la trazione in caso di neve. Le calze da neve, con la norma V5121 austriaca, non erano inizialmente riconosciute in Italia. Tuttavia, nel 2013, il Ministero dell’Interno ha deciso di non multare l’uso delle calze da neve, creando un periodo di incertezza fino alle decisioni definitive. Finalmente, nel 2020, il Comitato Europeo di Normazione (CEN) ha emesso una nuova omologazione europea (EN 16662-1:2020) per gli strumenti aderenti all’asfalto.
Questa norma è stata adottata in Italia dalla UNI con la UNI EN 16662-1:2020, in vigore dal 12 novembre 2020. Il nuovo decreto del 23 febbraio 2024 ha ufficialmente riconosciuto la norma e autorizzato l’uso di strumenti conformi alle nuove norme austriache, come la ÖNORM V5117-2021 e la ÖNORM V5121-2021. Inoltre, la normativa italiana consente la commercializzazione di prodotti conformi alla vecchia norma UNI 11313:2010 fino al 31 dicembre 2024. Nel frattempo, le aziende produttrici di calze da neve, come Autosock, hanno modificato i loro prodotti per soddisfare il nuovo standard di omologazione, garantendo un’aderenza uniforme e sicura su strade invernali. Questo segna un passo significativo nella modernizzazione della sicurezza stradale durante la stagione invernale in Italia.