Annullamento multe, controlla la data perché queste non sono valide: non devi pagare nulla di legge | Conferma del giudice
Queste multe devono essere automaticamente annullate, quindi prima di pagarla controlla la data. In questo caso non devi pagare nulla.
Ricevere una multa è considerato un dramma per tutti gli automobilisti. Spesso quando si riceve la sanzione, non si pensa ad altro se non al doverla pagare il prima possibile.
Non rispettare i termini di pagamento infatti può comportare il dover sborsare una cifra più elevata nel caso non si rispettino le scadenze.
Eppure, è sempre necessario leggere attentamente dove, quando e perché si è stati multati.
In alcuni casi, come ad esempio per multe che riportano sul verbale una data precisa, esiste una possibilità molto vantaggiosa per gli automobilisti. Ora vi spieghiamo di cosa si tratta.
Controllare il verbale della multa prima di pagarla: centinaia di automobilisti dimenticano l’importanza di leggere il documento
La sicurezza sulla strada deve essere sempre la prima preoccupazione di tutti gli automobilisti, motociclisti e pedoni. Proprio perché i soggetti coinvolti nella circolazione rispettino le regole, il Codice della Strada prevede sanzioni economiche e penali piuttosto alte.
Quando gli automobilisti commettono un’infrazione ricevono la multa da pagare. Come abbiamo anticipato, molte delle persone che ricevono la sanzione pagano subito senza pensare a leggere il verbale. Invece, proprio tale operazione è fondamentale perché ci possono essere dei casi in cui la multa deve essere annullata.
I casi in cui le multe possono essere annullate: cosa ha stabilito il Governo
Le multe sono i documenti che puniscono chi non ha rispettato le regole del Codice della Strada. Per moltissime infrazioni stradali le multe vengono notificate direttamente a casa del conducente. Uno di questi casi è la multa per eccesso di velocità. Quando la multa viene consegnata a casa., il proprietario della vettura può non essere presente al momento del ritiro. La legge prevede che un qualsiasi componente della famiglia abbia il diritto di ritirare l’avviso.
Nonostante ciò ci sono delle regole che devono essere rispettate e che spesso si tende a sottovalutare. Comunicazioni da parte del tribunale o avvisi di sanzione possono, secondo la legge, essere consegnati a qualsiasi famigliare, anche ai minorenni, purché abbia già compiuto 14 anni. Se a ritirare la multa è un giovane sotto i 14 anni allora la multa viene considerata nulla e l’automobilista non potrà non pagare fino al ricevimento del successivo avviso. Lo conferma una sentenza della Commissione Tributaria Centrale, la n. 8068/1190. L’esempio citato dimostra l’importanza di leggere sempre il verbale della multa. In questo modo sarà possibile sapere se la multa è illegale ed è stata annullata.