Annullamento Ztl, finalmente non devi più pagare senza rischio di multa: decisione del Giudice di Pace | Sospiro di sollievo
Finalmente possiamo dire addio all’incubo della Ztl tra pagamenti esagerati e multe spaventose, arriva l’annullamento.
Le Ztl (Zone a traffico limitato) sono specifiche aree urbani che vietano la circolazione di determinati mezzi in determinate ore della giornata. Queste zone sono state ideate con lo scopo di ridurre il traffico e, quindi, l’inquinamento cittadino ma sono anche fonte di numerose e salate multe che piovono sulle teste dei guidatori.
Adesso, però, puoi dire addio al salasso provocato dalle Ztl perché puoi anche non pagare la sanzione ricevuta; lo ha deciso il Giudice di Pace. L’argomento telecamere è sempre uno dei più discussi in campo dei motori e gli autovelox, così come le Ztl, sono sempre stati oggetto di dubbi sulla loro validità.
Sappiamo come questi strumenti, per poter essere validi e svolgere il loro compito al meglio, devono anche essere omologati, approvati e posizionati seguendo le direttive presenti all’interno del Codice della Strada. Se anche solo una di queste voci è assente, il multato può fare ricorso e non pagare la sanzione.
Il consulente di Centro Tutela legale Giorgio Marcon ha sottolineato come nessun dispositivo elettronico di controllo è a norma in Italia. Questo perché sarebbero assenti i requisiti necessari partendo dalla certificazione legale e metrologica, ovvero la verifica che il dispositivo sia in regola con tutti i requisiti tecnici richiesti.
Fare ricorso
Dal momento che tutti i dispositivi per il controllo del traffico e delle infrazioni sarebbero illegali in Italia, ogni volta che si prende una multa è possibile recarsi presso il Giudice di Pace per fare ricorso. Un tema tornato in auge dopo una sentenza della Cassazione che ha dichiarato come approvazione e omologazione siano due concetti separati.
Tuttavia, ancora prima dell’omologazione ci dovrebbe essere un altro passaggio importante e, secondo le parole di Marcon, sarebbe proprio la certificazione legale e metrologica. Purtroppo, però, si tratta di un passaggio che in teoria ha senso ed è fattibile ma in pratica si rivela essere impossibile da mettere in atto.
Diversi ostacoli
Per poter ottemperare al buco tra certificazione legale e metrologica e omologazione si dovrebbe operare fisicamente su migliaia di dispositivi. Si potrebbe fare ricorso ogni volta che si riceve una multa da un autovelox, una Ztl o altro ma tutto questo richiede un costo e un tempo non indifferenti e spesso non ne vale nemmeno la pena.
In Italia ci sono più di 11.000 autovelox e sono utilizzati praticamente soltanto per far fare cassa ai diversi comuni nazionali. Dato che questi dispositivi non sarebbero a norma, secondo Giorgio Marcon dovrebbero essere usati come dato statistico e non per fare multe. In ogni caso, tali apparecchi sono attivi e sanzionano chiunque quindi, se vuoi evitare grattacapi ulteriori, guida sempre con prudenza e rispetta i limiti di velocità presenti in ogni tratto di strada.