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Assicurazione auto, se hai questo dispositivo potrebbero non darti un soldo: in caso di incidente paghi tutto tu | Fai attenzione

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Un innocente dispositivo, presente in molte vetture moderne, potrebbe trasformarsi in una vera e propria bomba a orologeria per la tua assicurazione.

C’è un segreto nascosto all’interno della tua auto, un’informazione che potrebbe cambiare radicalmente la tua esperienza di guida. Un dispositivo presente in molte auto moderne, infatti, potrebbe far saltare l’assicurazione in caso di incidente.

Sì, hai capito bene: in caso di incidente, potresti ritrovarti a pagare tutto di tasca tua, senza alcun risarcimento perchè l’assicurazione potrebbe rifiutarsi.

È un rischio che pochi conoscono, ma che potrebbe costarti caro. Scopri subito se la tua auto è a rischio e come evitare di incorrere in questo problema.

È un dispositivo legale?

Sempre più automobilisti scelgono di proteggere se stessi e i propri veicoli installando una dash cam. Ma è davvero legale guidare con una telecamera a bordo? La risposta è sì, ma con alcune importanti precisazioni. L’utilizzo delle dash cam, seppur consentito, è soggetto a specifiche normative. Innanzitutto, è fondamentale che la telecamera non ostacoli in alcun modo la visuale del conducente. L’articolo 141 del Codice della Strada impone infatti al guidatore di avere il pieno controllo del mezzo e di poter eseguire tutte le manovre necessarie in sicurezza.

Un’installazione scorretta della dash cam potrebbe comportare sanzioni amministrative e, cosa ancora più grave, potrebbe inficiare la validità di un’eventuale assicurazione in caso di incidente. Sui motocicli, l’installazione della dash cam è solitamente più semplice e meno invasiva, in quanto la telecamera viene posizionata sul casco o sul manubrio. Ciò riduce notevolmente il rischio di ostruzioni alla visuale. Tuttavia, anche in questo caso è fondamentale rispettare le normative vigenti.

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Dash Cam o Scatola nera?

La scatola nera, installata su molti veicoli su richiesta delle assicurazioni, è un dispositivo che registra una serie di dati relativi alla guida, come la velocità, l’accelerazione, la frenata e l’eventuale impatto. I dati registrati dalla scatola nera hanno un valore probatorio molto elevato: secondo l’articolo 145 bis del Codice delle assicurazioni private, le informazioni raccolte costituiscono una prova piena nei procedimenti civili, a meno che non venga dimostrata una loro manomissione o un malfunzionamento.

La dash cam, invece, è una telecamera che registra le immagini riprese all’esterno del veicolo. Le registrazioni effettuate da una dash cam sono disciplinate dall’articolo 2712 del Codice civile e hanno lo stesso valore probatorio di una fotografia o di un filmato. Ciò significa che le immagini registrate possono essere utilizzate come prova in un giudizio, ma la loro attendibilità può essere contestata dalla parte avversa. Se la controparte solleva dubbi sulla veridicità del filmato, il giudice dovrà valutare attentamente tutte le circostanze del caso per stabilire se le immagini siano effettivamente probanti.