Assicurazioni neopatentati, adesso puoi pagare quasi il 30% in meno: fai subito questa richiesta per lo sconto
Risparmiare sull’assicurazione auto per i neopatentati è ora più facile: scopri come ottenere subito uno sconto fino al 30%.
Le assicurazioni per i neopatentati hanno sempre rappresentato un incubo per chi ha appena conseguito la patente. I giovani conducenti si trovano spesso a dover affrontare premi assicurativi molto elevati a causa dell’inesperienza alla guida, che le compagnie interpretano come un fattore di rischio maggiore.
Non è raro che i costi di una polizza RC auto per un neopatentato possano essere anche tre o quattro volte superiori rispetto a quelli di un guidatore esperto, rendendo l’assicurazione un peso economico notevole per molte famiglie.
Tuttavia, negli ultimi tempi qualcosa è cambiato. I costi elevati delle assicurazioni per i neopatentati derivano da una semplice equazione: le compagnie assicurative calcolano i premi sulla base di una serie di fattori di rischio, tra cui l’esperienza di guida e il numero di sinistri precedenti.
I neopatentati, per definizione, hanno poca o nessuna esperienza e, statisticamente, sono più inclini a incidenti rispetto a guidatori con anni di esperienza alle spalle. Questo li colloca in una categoria considerata “ad alto rischio” dalle compagnie, che di conseguenza applicano premi più elevati.
Assicurazioni per neopatentati: come risparmiare fino al 30% sul premio RC Auto
L’acquisto di un’auto, sia nuova che usata, rappresenta un costo significativo per i neopatentati, soprattutto se si considerano le spese legate all’assicurazione. In particolare, l’assicurazione RC Auto per chi ha appena ottenuto la patente può rivelarsi particolarmente onerosa. Un’analisi di Segugio.it, basata sui dati dei primi due mesi del 2022, evidenzia che chi ha conseguito la patente nel biennio 2020-2021 paga oggi più del doppio rispetto a chi l’ha ottenuta vent’anni fa.
Attualmente, il costo medio dell’assicurazione RC per un’auto di prima immatricolazione si aggira intorno ai 997,8€, con un aumento del 106,2% rispetto a vent’anni fa. Questa impennata dei prezzi si riflette in tutto il Paese, ma con forti variazioni territoriali. A Napoli, per esempio, il premio medio per un neopatentato è di circa 1870€, superando dell’87,4% la media nazionale. Al contrario, città come Milano offrono costi più contenuti, con un premio medio di 827,5€.
Come ridurre il costo dell’assicurazione
Per contenere il costo dell’assicurazione auto, esistono alcune strategie efficaci. Ecco due opzioni principali. Il Decreto Bersani consente al neopatentato di ereditare la classe di merito Bonus-Malus di un familiare convivente. Ciò permette di abbattere il costo della polizza di circa il 27,7%, riducendo il premio medio a 830,5€. Un’altra opzione è intestare l’auto a un genitore e attivare la formula di guida libera, che consente a chiunque di guidare il veicolo. Questa soluzione garantisce un risparmio ancora maggiore, arrivando al 49,4%, con un premio medio di 581,6€.
Sebbene intestare l’auto a un genitore con guida libera offra un risparmio iniziale significativo, questa scelta potrebbe avere delle ripercussioni nel lungo termine. Se, infatti, il giovane desidera intestarsi un’auto una volta uscito dal nucleo familiare, non potrà mantenere la classe di merito raggiunta, e si ritroverà a pagare una polizza molto più costosa. Il peso economico legato all’acquisto e alla gestione di un’auto ha avuto un impatto notevole sui giovani. Tra gli under 26, la percentuale di proprietari di auto è drasticamente calata: se nel 2010 oltre il 20% dei giovani possedeva un’auto, nel 2020 questa percentuale è scesa al 10,9%. Ciò evidenzia come i costi sempre più elevati abbiano disincentivato l’acquisto di veicoli da parte delle nuove generazioni.