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ASTON MARTIN DBR1 O DB3S? UN ALTRO REGALO PER I 100 ANNI DELL’ASTON MARTIN. UNA BARCHETTA NUDA E CRUDA ISPIRATA ALLE SPORT DEGLI ANNI 50. MA LE SORPRESE NON SONO FINITE.

Aston Martin presenta la CC 100 una barchetta spider ispirata alle barchette da corsa degli Anni 50, realizzata in esemplare unico e attesa al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2013 (24 – 26 maggio 2013).

L’avventura nelle gare Sport, l’epopea delle battaglie che videro schierate Ferrari, Maserati, Jaguar, Ford, Porsche, Lola, Alfa Romeo e molti altri, l’Aston Martin la visse con le Aston Martin DB3, DB3S all’inizio degli Anni 50. Gli sforzi furono coronati dalla DBR1. Quest’ultima debuttò nel 1956 e nel 1959 assicurò alla casa guidata da David Brown la vittoria nel campionato (e alla 24 Ore di Le Mans di quell’anno).

SE LA VERA MILLE MIGLIA SI CORRESSE ANCORA…

L’Aston Martin CC 100 è una classica sport spider (“barchetta”) due posti secchi, senza alcuna protezione contro gli agenti atmosferici. Miles Nurnbergere, designer degli esterni, ha dichiarato che quelle forme così estreme hanno una doppia valenza: dare testimonianza a 100 anni di storia del brand e dichiarare il futuro stilistico delle Aston Martin.

E’ realizzata attorno a una struttura in alluminio con carrozzeria in fibra di carbonio. Il motore, anteriore, è il V12 6 litri della gamma attuale, accoppiato al cambio meccanico con azionamento sequenziale.

Accreditata di un peso (stimato) di circa 1.200 kg,l’Aston Martin CC100 scatta sullo 0-100 in poco più di 4″ e tocca 290 km/h autolimitati.

ESEMPLARE UNICO (GIA’ VENDUTO)

Aston Martin non ha fornito dettagli sul futuro di questa barchetta ma sembra che rimarrà un esemplare unico. Sembra, inoltre, che sia già stata venduta.