Home » Auto, è la più richiesta ma nasconde questo problema: non comprarla assolutamente | Se ce l’hai vendila

Auto, è la più richiesta ma nasconde questo problema: non comprarla assolutamente | Se ce l’hai vendila

Carro attrezzi
Carro attrezzi

Il mercato automobilistico è in crisi e queste auto non migliorano la situazione, potrebbe essere un danno per tutti.

Il mercato automobilistico è da sempre un settore di grande interesse e un motore economico in molte parti del mondo. Tuttavia, negli ultimi anni, sembrano essere approdati molti problemi in questo settore che richiedono la dovuta attenzione.

Se stai pensando di acquistare un’auto nuova, potresti voler considerare alcuni aspetti cruciali prima di prendere una decisione affrettata, soprattutto evitandone una in particolare, anche se al momento è la più richiesta sul mercato.

Il settore automobilistico è in crisi, e questo non è un segreto. Molti fattori contribuiscono a questa situazione difficile, tra cui la pandemia globale, i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori e i crescenti problemi ambientali.

Questa crisi ha conseguenze che vanno ben oltre le vetrine delle concessionarie e i titoli delle case automobilistiche. E, in particolare, negli ultimi tempi queste auto stanno invadendo il mercato: bisogna fare attenzione perché non sono convenienti quanto sembra, potrebbero arrecare molti danni.

Le auto cinesi che invadono il mercato

Il mondo delle quattro ruote sta vivendo una svolta epocale, con la Cina che emerge come una potenza dominante nel settore delle auto elettriche. La crescente presenza cinese è alimentata da pesanti sussidi statali che consentono alle case automobilistiche del paese di offrire vetture ad emissioni zero a prezzi competitivi in Europa e in tutto il mondo. La Cina sta sfruttando la sua vasta base di produzione e l’accesso a risorse abbondanti per diventare un leader indiscusso nel mercato delle auto elettriche. Tra i marchi che stanno attualmente invadendo il mercato europeo: MG (sotto controllo cinese dal 2006), BYD, Geely/Zeekr, NIO e Baojun/Wuling via Chevrolet.

Il paese asiatico ha investito massicciamente in tecnologie avanzate che consentono alle sue case automobilistiche di competere a livello globale. Inoltre, giganti della tecnologia come Huawei e Xiaomi stanno entrando nel settore automobilistico, portando con sé un bagaglio di competenze tecnologiche che promettono di rivoluzionare l’industria. L’Europa è sempre stata un centro importante per l’industria automobilistica, ma il dominio cinese nel settore delle auto elettriche presenta una minaccia significativa. Le case automobilistiche europee potrebbero trovarsi in una posizione difficile a causa della concorrenza dei produttori cinesi.

BYD
BYD

Auto cinesi: cosa sta succedendo

Nelle ultime ore, la Francia ha esercitato una significativa pressione sull’Unione Europea (UE), ottenendo ciò che desiderava: l’avvio di un’indagine anti-dumping contro la Cina. Questa mossa è stata annunciata direttamente da Ursula von der Leyen, il presidente dell’UE, in un discorso che riflette una crescente determinazione a sfidare il colosso asiatico sul fronte commerciale.

“Le auto elettriche sono un settore cruciale per l’economia green, con un grande potenziale per tutta l’Europa. Attualmente però, tutti i mercati globali sono pieni di auto elettriche cinesi a basso costo, ed il loro prezzo è basso solo grazie agli ingenti sussidi statali – ha dichiarato la von der Leyen – sarà fondamentale lasciare aperta la porta al dialogo con la Cina, vi sono delle tematiche sulle quali dobbiamo e possiamo cooperare. Dobbiamo ridurre ogni rischio senza disaccoppiarsi. Questo sarà il mio approccio con i leader cinesi al vertice tra l’Unione Europea e la Cina alla fine del 2023″.