Auto in panne, se ti si spegne dopo pochi minuti devi correre ai ripari prima di buttare via tutto | Fai subito questo controllo
Auto che si spegne dopo pochi minuti: effettua immediatamente tutti i controlli necessari per evitare danni molto gravi.
A chi non è mai capitato di trovarsi con l’auto che si spegne improvvisamente pochi minuti dopo essere partita? Una situazione fastidiosa che può capitare all’improvviso, lasciandoci bloccati in mezzo al traffico o peggio, in una zona isolata.
Ma attenzione: se l’auto si spegne da sola dopo poco tempo, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va, e ignorarlo potrebbe portare a guasti più seri e costosi.
Quando si verifica un problema di questo tipo è fondamentale intervenire subito, perché aspettare anche poco tempo potrebbe rivelarsi pericoloso e anche molto costoso. Un danno del genere può costringerti a buttare via tutto.
C’è un controllo da effettuare in particolare per evitare di trovarsi nelle condizioni di dover buttare la propria auto e cambiarla, perché i costi di riparazione sono molto alti e metterebbero in difficoltà chiunque.
Auto in panne? Ecco cosa fare se si spegne poco dopo l’avvio
Ti è mai capitato che la tua auto si spegnesse improvvisamente pochi minuti dopo averla avviata, magari accompagnata da un insolito “sbuffo” finale? Se sì, potresti avere a che fare con un fenomeno noto come “ingolfamento”. Si tratta di un problema che, se trascurato, può peggiorare e causare danni più seri al motore, ma fortunatamente ci sono alcuni controlli e accorgimenti che puoi effettuare da solo prima di rivolgerti a un meccanico.
Un’auto si dice ingolfata quando il motore non riesce a partire correttamente a causa di un accumulo eccessivo di carburante nei cilindri. Questo eccesso di carburante bagna le candele, rendendole incapaci di generare la scintilla necessaria per accendere il combustibile. La conseguenza è che il motore non riesce ad avviarsi e, se lo fa, si spegne rapidamente. Un segnale tipico dell’ingolfamento è proprio questo spegnimento improvviso poco dopo l’avvio, con una sorta di “sbuffo” del motore.
Il primo controllo: le candele
Per capire se l’auto è effettivamente ingolfata, c’è un test molto semplice che puoi fare: controllare le candele. Le candele bagnate sono il segnale più chiaro di un ingolfamento. Se, dopo averle smontate, noti che sono umide di carburante, hai trovato la causa del problema. A seconda del tipo di motore della tua auto, esistono diverse strategie per risolvere l’ingolfamento. Se la tua vettura è dotata di carburatore, puoi tentare di far asciugare le candele agendo manualmente sulla regolazione dell’aria e aprendo il gas. In questo modo, l’eccesso di carburante verrà espulso verso i collettori di scarico, permettendo al motore di riavviarsi senza il sovraccarico di combustibile.
Se hai un’auto con motore a iniezione, il processo è un po’ diverso. In questi casi, è importante non premere sull’acceleratore quando provi a riavviare l’auto. Al contrario, devi usare solo la frizione e lasciare che sia la centralina a gestire il bilanciamento tra aria e carburante. Questa operazione dovrebbe riportare i parametri al giusto equilibrio e consentire al motore di avviarsi correttamente. Se, dopo aver eseguito questi tentativi, l’auto continua a non partire o il problema si ripresenta con frequenza, è meglio non insistere. Continuare a provare ad avviare un motore ingolfato potrebbe danneggiare ulteriormente alcune componenti, come le candele o persino il catalizzatore.