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Autovelox, da questa data si moltiplicano | Multa praticamente sicura

Invasione di autovelox

Gli autovelox sono il terrore degli automobilisti, ma adesso sarà impossibile non prendere la multa: ecco il perché dell’aumento.

Ci siamo lasciati l’estate alle spalle e con essa è finita la stagione dei grandi spostamenti per le vacanze. Ma questo non significa che abbiamo finito di spostarci in auto, anzi sono in tanti quelli che devono percorrere centinaia di chilometri quotidianamente per arrivare sul posto di lavoro; a questo aggiungiamoci le future vacanze natalizie dove, per regali e cene, ci si sposta molto.

L’inverno in questo senso non è molto diverso dall’estate, anzi potrebbe addirittura essere più “pericoloso”: se in estate si registrano per lo più belle giornate e una luminosità duratura, in inverno gli agenti atmosferici, il buio e il freddo hanno un impatto non indifferente sulla circolazione.

Tutto ciò si traduce in un rischio maggiore per gli automobilisti, ed un rischio maggiore richiede inevitabilmente dei controlli più stringenti. E qual è lo strumento più usato per monitorare e tenere sotto scacco la circolazione? Esattamente, parliamo proprio dell’autovelox.

I rilevatori di velocità aumenteranno a partire dai mesi di ottobre e novembre, di pari passo con l’avanzamento dell’autunno e, infine, dell’inverno. Gli automobilisti hanno fatto sentire le loro lamentele, e speravano invece in un allentamento piuttosto che un’invasione, ora che l’estate è definitivamente finita. Ma le brutte notizie non vengono mai da sole: più autovelox ma anche multe molto più severe.

I rischi della circolazione in inverno

Perché in inverno si rischia molto di più? Come detto prima, è per via dell’invadenza degli agenti atmosferici. Pioggia, neve, nebbia e freddo sono tutte cose che abbassano la visibilità, danneggiano il manto stradale o riducono l’aderenza delle gomme, insomma ci obbligano a circolare ad una velocità moderata per evitare di perdere il controllo del mezzo.

Ne va della sicurezza non solo nostra ma anche di terzi, e come al solito gli autovelox cercano solo di far rispettare il Codice della Strada, non di cavare soldi dalle tasche dei cittadini. L’inverno automobilistico non va preso sottomano, in quanto basta un semplice errore a causare qualcosa di tragico.

Blu o arancioni, vedremo molte di queste colonnine

Sanzioni più dure in arrivo

Alla prolificazione di autovelox si affianca la riforma del Codice della Strada attualmente in discussione. Questa riforma intende rinforzare le sanzioni, specialmente per tutte quelle infrazioni che mettono in serio pericolo l’incolumità nostra e degli altri, fra cui l’uso del telefono durante la guida, la guida sotto effetto di di alcol o droghe o il mancato rispetto di semafori, stop e quant’altro.

Dall’altra parte però c’è una piccola buona notizia. Dato lo stringimento sul campo autovelox, la riforma specifica la necessità di una omologazione a livello nazionale dei rilevatori di velocità al fine di evitare l’uso ed il posizionamento improprio degli stessi. Questi saranno quindi tarati e posizionati secondo delle norme precise, e nessun comune potrà più usarli per “fare cassa”.