Autovelox Safety tutor, dopo il ponte arrivano multe da 800€ a tutti: superati i 60Km/h sei stato beccato | Controlla la casella delle lettere
Il ponte ha fatto una strage di multe, con il Safety tutor nessuno si è salvato, se hai superato i 60Km/h controlla la posta, multa in arrivo.
Un ponte di fuoco per gli automobilisti indisciplinati. Il lungo weekend del 25 Aprile e 1° Maggio si è concluso con un vero e proprio massacro di multe per chi non ha rispettato i limiti di velocità sulle strade italiane.
Il nuovo sistema di controllo Safety Tutor ha fatto tremare i polsi a molti automobilisti, soprattutto quelli che non erano a conoscenza del suo funzionamento. Nessuna pietà per gli indisciplinati. Il Safety Tutor non ha perdonato nessuno: multe fino a 800€ per chi ha superato i limiti di velocità di oltre 40 km/h. E per chi ha superato i 60 km/h, la multa è già arrivata a casa.
Un sistema temibile, ma necessario. Il Safety Tutor, pur nella sua severità, rappresenta un sistema di controllo necessario per aumentare la sicurezza sulle strade italiane. Grazie al suo funzionamento, che prevede la rilevazione della velocità media su un tratto di strada, è in grado di scoraggiare le condotte di guida pericolose e di incentivare il rispetto dei limiti di velocità.
L’esperienza del ponte del 25 Aprile e 1° Maggio deve servire da monito per tutti gli automobilisti. La sicurezza stradale è un bene prezioso che va tutelato da tutti, e il rispetto dei limiti di velocità è fondamentale per raggiungere questo obiettivo.
La cruciale implementazione del Safety Tutor per la sicurezza stradale
Il rispetto dei limiti di velocità rimane una pietra angolare nella riduzione degli incidenti stradali. L’introduzione del controllo elettronico della velocità, con il noto sistema Safety Tutor, si rivela fondamentale per garantire che i conducenti mantengano una guida responsabile.
Questa tecnologia avanzata è stata concepita per monitorare attivamente la velocità dei veicoli su autostrade e arterie stradali, applicando automaticamente sanzioni in caso di superamento dei limiti prestabiliti. Gestito dalla Polizia Stradale, il sistema si estende su tratti specifici, individuando i punti critici di rischio di incidenti e garantendo un monitoraggio costante indipendentemente dalle condizioni meteorologiche o del traffico.
Effetti tangibili: drastico calo della mortalità sulle strade
L’impatto dell’installazione del Safety Tutor è stato straordinario, come dimostrano i dati sul tasso di mortalità stradale. Nel primo anno di attivazione, si è registrato un sorprendente calo del 51% nella mortalità sulle autostrade, sottolineando l’efficacia di questo sistema nella promozione di una guida più sicura. Con una copertura sempre più ampia su autostrade chiave e arterie principali, il sistema non solo rileva le violazioni della velocità, ma contribuisce anche a educare gli automobilisti sull’importanza del rispetto delle regole stradali.
Il Codice della Strada, all’articolo 142, prevede sanzioni per chi eccede i limiti di velocità. Le conseguenze variano in base al grado di infrazione. Per esempio, superare il limite di velocità di massimo 10 km/h comporta una multa di 41 euro. Chi supera il limite di velocità di oltre 10 km/h fino a 40 km/h rischia una multa di 169 euro e la perdita di tre punti sulla patente. Per superamenti tra 40 e 60 km/h, la multa prevista è di 532 euro, con sospensione della patente per uno a tre mesi e perdita di sei punti. Superare i 60 km/h sopra il limite può portare a una multa di 829 euro, la perdita di 10 punti e la possibile sospensione della patente per un massimo di 12 mesi.