Bollo auto, in tantissimi non lo stanno più pagando: con questi documenti sei esente | L’errore però ti rovina
In tantissimi non stanno più pagando il bollo auto, servono questi documenti per essere esentato, però un errore ti rovina.
Il bollo purtroppo continua a pesare sulle tasche degli italiani e, a parte qualche eccezioni, tutti siamo costretti a pagarlo, anche se vorremmo sbarazzarci per sempre di questa odiosa tassa.
Oggi sono esenti dal pagamento del bollo i proprietari di auto con più di 30 anni e coloro che hanno disabilità fisiche e mentali, mentre tutti gli altri lo devono pagare.
Adesso però c’è un modo per non sborsare più un centesimo: già in tantissimi lo stanno facendo e non potrebbero essere più felici, finalmente liberi da un peso economico non indifferente.
Anche voi potete seguire questo metodo e non pagarlo più, presentando dei documenti specifici. Dovete stare molto attenti, però: un errore può rovinarvi per sempre.
Attenzione ai documenti
Gli italiani sono grandi maestri nel trovare modi per aggirare la legge e ottenere dei vantaggi, siano essi economici o di altra natura. Non sempre questi sotterfugi funzionano: a volte ci si ritrova più nei guai di prima, mentre altre volte il trucchetto ha successo e si può applicare senza problemi.
Nel caso del bollo è sufficiente richiedere dei documenti specifici, in maniera legale, per non pagare più la tassa e, pensate, nemmeno l’assicurazione. Ma ci sono dei dettagli che bisogna controllare attentamente, altrimenti tutta questa pratica non servirà a nulla e, anzi, ci causerà ancora più problemi di prima e sogneremo di pagare il bollo invece delle multe.
Così non paghi il bollo, ma…
Il bollo, insieme all’assicurazione, è diventata una tassa insostenibile e molti hanno trovato dei metodi per non pagarlo. A Napoli ultimamente circolano molte targhe straniere, in particolare polacche, e il motivo è molto semplice: con una targa straniera si paga molto di meno per l’assicurazione e si è esenti dal bollo. Il procedimento è piuttosto semplice: la macchina viene esportata e demolita in Polonia, poi si dà il via alla pratica per ottenere la targa polacca e, una volta ottenuti i documenti, si può circolare in Italia con la nuova targa esente dal bollo.
Il problema è che le agenzie che permettono di fare queste pratiche spesso usano dei sotterfugi illegali e molte persone si ritrovano con la stessa targa di qualcun altro. A quel punto è semplice per le forze dell’ordine scovare l’inganno, risalire ai proprietari delle targhe multiple e fargli una bella multa, con ritiro della patente. Chiedere un risarcimento a quel punto è inutile, perché voi stessi siete stati i primi a dare inizio alla pratica illegale. Meglio continuare a pagare il bollo e fare qualche sacrificio in più che finire nei guai.