Buche stradali: chiedi immediatamente i danni, ti devono ripagare tutto | Lo dice il Codice Civile

Spesso i conducenti si chiedono cosa devono fare per essere risarciti in caso di danni procurati dalle buche stradali.

Le buche stradali sono una delle cause per le quali i veicoli subiscono danni più o meno gravi. Soprattutto in Italia, questo problema è persistente e sempre più automobilisti si domandano se c’è una possibilità di essere risarciti in caso di danni provocati proprio dalle buche stradali. Rimanendo nel nostro paese, l’esempio più lampante di strade piene di buche è la città di Roma.

Qui, le buche sull’asfalto sono veramente molto numerose ma, in ogni caso, molte città italiane sono affette da questa problematica. Le buche stradali possono essere causate da diversi fattori come, ad esempio, dal maltempo o dalla pessima manutenzione stradale. Le buche possono causare danni lievi o molto gravi alla macchina, portando ad una spesa cospicua per le riparazioni.

I danni che si possono riscontrare a causa delle buche stradali sono molteplici: alle gomme, ai cerchi, alla carrozzeria o alle sospensioni. Ad esempio, uno pneumatico si rompe a causa di un colpo alla spalla della gomma stessa. Le fibre interne si spezzerebbero aumentando il rischio che, nel tempo, lo pneumatico esploda.

Oppure, una buca stradale potrebbe deformare il cerchione, danneggiandolo e rendendolo inutilizzabile. Anche le sospensioni possono subire gravi danni per il forte ed improvviso cambiamento di altezza dell’asfalto. Quindi, se ci capita una situazione del genere, che cosa possiamo fare?

Cosa fare per essere risarciti dai danni provocati dalle buche stradali

Come prima cosa, dobbiamo fermare immediatamente la nostra auto e fare una foto al punto esatto in cui è successo l’evento e, in seguito, fotografare anche la buca stessa. Fatto questo, si devono chiamare le forze dell’ordine per ottenere il verbale dell’intervento che serve per verificare lo stato della strada.

Se, nel momento in cui abbiamo preso la buca, abbiamo anche subito dei danni fisici possiamo far intervenire anche i sanitari, ricordandoci di farci rilasciare il certificato medico. Questo sarà un’ulteriore prova per richiedere il rimborso. Alla fine, possiamo andare da un meccanico per chiedere un preventivo della dovuta riparazione.

Chi paga i danni

Il guidatore deve necessariamente comprovare l’incidente causato da una buca stradale per avere la possibilità di essere rimborsato. Il Codice civile, all’articolo 2051, afferma come ognuno “sia responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che non provi il caso fortuito”. Ma ci sono eventi in cui non è possibile ottenere il risarcimento.

Ad esempio, quando la buca stradale è ben visibile anche da lontano; se è di grandi dimensioni; se la strada è ben illuminata e la buca è ben visibile oppure se il guidatore è stato disattento. Altri casi in cui non si è risarciti sono: i limiti di velocità superati dal conducente, ignorare la segnaletica che avvisa la presenza di buche e sono passati più di cinque anni dall’episodio.