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Bugatti Centodieci, doppia celebrazione: 110 anni di storia e l’EB110 di Romano Artioli

BUGATTI FESTEGGIA 110 ANNI CON UNA CHIRON SPECIALE: DESIGN DIVERSO, CENTO CAVALLI IN PIU’, QUALCHE CHILO IN MENO. MA CELEBRA SOPRATTUTTO L’EB110 PRODOTTA DALLA “BUGATTI ITALIANA” DI ROMANO ARTIOLI. I 10 ESEMPLARI PREVISTI (8 MILIONI DI €) SONO GIA’ TUTTI VENDUTI

Il Presidente di Bugatti Automobili Stephan Winkelmann ha presentato nella cornice della Pebble Beach Week la Centodieci, modello speciale che celebra 110 anni dalla fondazione (1909) ma anche l’EB110 del 1991 ideata da Romano Artioli.

Agli inizi del XX° secolo, in un periodo in cui le automobili erano ancora considerate bizzarri carri senza cavallo il geniale Ettore Bugatti (che molti paragonano a Enzo Ferrari) fondò a Molsheim la sua casa di automobili. Ettore Bugatti costruì con grande estro e intelligenza automobili di lusso, sportive e da corsa. Creò un marchio famoso in tutto il mondo. Le sue macchine divennero famose per le scelte ingegneristiche (furono equipaggiate con tante soluzioni innovative), per le vittorie in gara, per lo stile ma anche per la raffinatezza e l’immagine di prestigio (come non citare, ad esempio, la Type 41 Royale).

Dopo alterne vicende la fabbrica produsse l’ultima auto stradale nel 1965 poi entrò in letargo. L’imprenditore italiano Romano Artioli l’acquistò alla fine degli anni 80 e la fece ripartire con la straordinaria EB110 ma durò poco. Il Gruppo Audi Volkswagen l’acquistò nel ’98 e le diede finalmente una nuova vita con la Veyron (2004) da 1.000 cavalli. Ora il marchio procede a gonfie vele con la grandiosa Chiron ma è il momento di celebrare 110 anni, compresi gli ultimi “quasi 30”, tutti intensi e meritevoli.

CENTODIECI

E’ molto più di una Chiron modificata. E’ una Bugatti ancora più sportiva ed estrema di Chiron e dell’ultima Divo. L’obbiettivo è stato sviluppare la Chiron ancora di più e ottenere una macchina “diversa”, molto somigliante all’EB110 del’91 ma che potesse essere più potente e rispettare i tanti e difficoltosi parametri imposti: design omologazione, motore, telaio, tramissione, termodinamica ecc.

La Centodieci ha richiesto un attento sviluppo della carrozzeria per ispirarsi all’EB110 e creare una carrozzeria differente ma del tutto coerente con l’immagine ed efficiente tecnicamente. Il design è molto diverso sul frontale: nuovi fari, nuovo spoiler inferiore, nuovo scudo con caratteristico particolare della presa d’aria anteriore a forma di ferro di cavallo. Sulla fiancata si notano, vicino ai montanti posteriori, le caratteristiche prese d’aria riprese dall’EB 110. La coda è dotata di una grande ala fissa, fascia integrale con luci a led, un grande sfogo d’aria nella parte inferiore, enorme estrattore e due coppie di scarichi posizionati verticalmente. Oltre alle modifiche al design il corpo vettura è stato leggermente alleggerito.

MOTORE

Il 16 cilindri 8.000 con 4 turbo della Bugatti Chiron è stato sviluppato ancora. La Bugatti Centodieci scatena 1600 cavalli e dichiara prestazioni incredibili: 0-100 in 2,4 secondi, 0-200 in 6″1, 0-300 in 13″. La velocità massima è limitata a 380 km/h.

GIA’ TUTTE PRENOTATE

La Bugatti Centodieci sarà prodotta in sole dieci unità. Ognuna costa 8 milioni di Euro ma sono state già tutte assegnate e saranno consegnate in due anni.