Home » Novità: Bugatti Chiron Profilée

SECONDO NOI NO! MENTRE CI CHIEDIAMO CON ANSIA ESCERBANTE COME (ANZI: COSA!) SARA’ LA SUA EREDE, BUGATTI PRESENTA L’ULTIMA CHIRON. LA PROFILÉE ANDRA’ ALL’ASTA NEL FEBBRAIO 2023 DA RM-SOTHEBY’S A PARIGI. LA DOMANDA HA SENSO: POTRA’ IL SUO PREZZO FINALE SUPERARE UNA FERRARI 250 GTO?

Bugatti si prepara a mettere in pensione per raggiunti limiti di età la maestosa Chiron con 16 cilindri e quattro turbo. L’occasione sarà l’asta che RM-Sotheby’s ha organizzato il prossimo 1 febbraio 2023 a Parigi. All’ombra della Tour Eiffel verrà assegnato l’ultimo esemplare (mentre tutta la produzione restante è già assegnata e in produzione), denominato Chiron Profilée.

IL PARADOSSO PUR SPORT

La Chiron Pur Sport, nata nel 2020, ha creato reazioni contrastanti. Una buona fetta di clientela ha lamentato un’immagine troppo estrema (ruote in magnesio, equilibrio dinamico ulteriormente migliorato, ala posteriore da due metri di larghezza). Di fronte alle reazioni negative Molsheim è corsa ai ripari ed è iniziato lo sviluppo di una versione più “aggraziata”. È perciò partito il progetto Chiron Profilée, versione a metà strada tra una Chiron “normale” e la Pur Sport Senonché la produzione  di quest’ultima è stata in poco tempo esaurita e il progetto Profilée è stato quindi congelato in attesa del “timing” migliore per riprendere.

IN VISTA DEL TRAMONTO

Il programma della Profilée è ripreso in vista della conclusione della produzione (500 esemplari programmati all’inizio della commercializzazione e si è ridotto allo sviluppo di un esemplare unico (numero di telaio VF9NC3V36NM795004) che rappresentasse un ultimo “assolo” della sinfonia Chiron e un’altra occasione per dare in pasto a collezionisti e investitori un’automobile maiuscola per caratteristiche meccaniche ed esclusività. Creare una “one-off” e proporla in vendita con l’eccezionale formula “all’incanto” rappresenta perciò l’intelligente occasione per produrre l’ultimo richiamo di attenzione del pubblico verso di lei. Lo staff Bugatti, quindi ha sviluppato ancora l’erede Veyron e realizzato una nuova configurazione.

CARATTERISTICHE

La Bugatti Chiron Profilée si ispira alla Type 46 Profilée del 1931, contraddistinta da una particolare forma di carrozzeria definibile Fastback. Si riconosce per il frontale di nuova forma con presa d’aria centrale a “ferro di cavallo” più grande così come gli ingressi laterali. Nuovo è anche lo splitter inferiore e, nascosto alla vista, il fondo piatto ancora più evoluto. La carrozzeria, verniciata in tinta speciale Argent Atlantique, alterna parti in fibra di carbonio a vista con altre in bleu Royal Carbon.

ALETTONCINO POSTERIORE FISSO

L’elemento più caratteristico è in coda ed è figlio delle riflessioni iniziali sulla boria incontrollata della Pur Sport. Alla ricerca di un design che cercasse di esprimere un tocco di grazia, è stato sviluppato un alettoncino fisso che sa di “coda d’anatra” o che parla il linguaggio (in quell’epoca) possente della 250 GTO del ’62. Questo spoiler fisso dona una certa dolcezza all’insieme, nondimeno esalta le caratteristiche meccaniche di un versione Pur Sport. Gli ammortizzatori, infatti, sono più rigidi del 10% (abbinati a camber modificato, più negativo del 50%) per adeguarsi alle prestazioni della versione “più sportiva” ed è stato modificato anche lo sterzo.

INTERNI UNICI

La specificità di questo esemplare abbraccia anche gli interni. In questa soave armonia di pelle e carbonio a vista si intrecciano lusso e primato tecnologico.

Per la prima volta in un modello Chiron, è stata realizzata una finitura in pelle intrecciata sulla console centrale, intorno al cruscotto, sui pannelli delle porte e sull’inserto della parete posteriore. Questo processo utilizza esattamente 2.665 metri di strisce di pelle, ciascuna applicata meticolosamente a mano.

MECCANICA DELLA PUR SPORT INVARIATA

Il V16 con quattro turbo produce 1.500 cavalli a 6.900 giri (200 in più) abbinati a cambio (doppia frizione con sette marce) con rapporti accorciati. La Casa Madre dichiara uno scatto 0-100 km/h in 2″3 secondi, 0-200 in 5″5 e da 0 a 300 km/h in 12″4. La velocità massima raggiungibile, dichiara Bugatti, è di 380 km/h limitati elettronicamente (contro 350 della Pur Sport).

Fonte: You Tube