Cellulare alla guida, ritiro patente e 200.000€ da sborsare: hai letto bene la cifra è spaventosa | Mani sempre sul volante
E se vi dicessero che un semplice messaggio inviato alla guida potrebbe costarvi ben 200.000 euro? Sembra incredibile, ma è ciò che è successo lungo le strade austriache del Tirolo.
Scrivere messaggi, controllare le notifiche, scorrere i social: azioni che ormai fanno parte della nostra quotidianità, ma che al volante possono trasformarsi in una roulette russa.
Distrarsi anche solo per pochi secondi con il cellulare in mano può avere conseguenze drammatiche, mettendo a repentaglio la nostra vita e quella degli altri.
Le conseguenze di questo comportamento possono essere molto serie e anche dispendiose proprio come dimostra la notizia che in questi giorni sta facendo discutere e che lascia basiti per la cifra da capogiro: 200.000 euro. Ma di cosa si tratta esattamente? È davvero possibile incorrere in una multa così salata?
Ecco cos’è successo
L’utilizzo del cellulare alla guida rappresenta un comportamento estremamente pericoloso e irresponsabile. Le nuove norme del Codice della Strada inaspriscono le sanzioni, ma il vero deterrente dovrebbe essere la consapevolezza dei rischi che si corrono. A fornire un esempio lampante è la notizia che arriva direttamente dalle strade austriache del Tirolo. Durante il 1000 Miglia Warm Up, una tappa cruciale verso Mittersill, una distrazione al volante ha causato un incidente che ha coinvolto una storica Jaguar guidata da Giuseppe Cerbone e Nicolò Bottini Bongrani. Incollata al suo smartphone, la responsabile dello scontro non ha prestato attenzione alla strada, mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti e soprattutto le condizioni dell’automobile.
Un gioiello su quattro ruote, un pezzo di storia dell’automobilismo, è stato letteralmente distrutto per colpa della dell’utilizzo del cellulare al volante. Una lezione amara quella imparata dalla giovane conducente: distogliere lo sguardo dalla strada, anche solo per un attimo, può avere conseguenze disastrose. In questo caso, il costo dell’errore si è tradotto in una serie di danni che ammontano a 200.000 euro, letteralmente una cifra folle. La Jaguar XK120, un gioiello dell’automobilismo d’epoca, è stata irrimediabilmente danneggiata e la rarità di questo modello unita alla difficoltà nel reperire i pezzi di ricambio originali hanno fatto schizzare alle stelle le spese di riparazione.
Una lezione da imparare
Il contrasto tra l’eleganza della Jaguar XK120 e la banalità della causa dell’incidente è stridente. Un video, ormai diventato virale, mostra la reazione incredula dei piloti italiani nel constatare i danni subiti dalla loro amata auto.
Difficile immaginare un sorriso in una situazione del genere e infatti la loro reazione, spontanea e sincera, rispecchia lo shock e la frustrazione di chi vede distrutto un pezzo della propria passione.