Home » Cinghia di distribuzione, se sbagli il momento butti via l’auto: impara questa tecnica | Danni irrecuperabili

Cinghia di distribuzione, se sbagli il momento butti via l’auto: impara questa tecnica | Danni irrecuperabili

Agire in tempo - depositphotos - 0-100.it
Agire in tempo – depositphotos – 0-100.it

Se sbagli a capire come sta la cinghia di distribuzione fai un danno irrecuperabile e butti via la tua auto. Impara questa tecnica.

Ci sono moltissimi danni che la nostra auto può subire in base alla modalità di guida e all’usura nel tempo, ma uno in particolare getta nello sconforto più totale ogni guidatore. Stiamo parlando della rottura della cinghia di distribuzione. Se si sbaglia il momento adatto, il rischio di distruggere completamente la nostra macchina è praticamente al 99%.

La cinghia di distribuzione, o catena in alcuni modelli di veicolo, è una parte presente nelle auto con il motore a pistone che subisce l’usura del tempo e serve per sincronizzare la rotazione dell’albero motore e dell’albero a camme. Come ogni singolo elemento che subisce l’usura del tempo, dev’essere cambiato periodicamente.

La revisione e la manutenzione periodica della vettura servono per controllare che ogni singola parte funziona come dovrebbe e intervenire immediatamente se si nota che qualche elemento è danneggiato o usurato. Se ignoriamo la cinghia di distribuzione e non procediamo mai con la sua sostituzione fino all’ultimo istante della sua funzionalità, rischiamo di compromettere per sempre il nostro mezzo.

Dato il costo non indifferente che si deve affrontare ogni volta che andiamo ad intervenire sulla cinghia di distribuzione, molti automobilisti optano per una voluta dimenticanza ed ignoranza della parte. Tuttavia, si compie un grosso errore perché evitare di spendere prima ci farà spendere il doppio quando dovremmo immancabilmente sostituire la cinghia perché si è distrutta.

Cinghia di distribuzione rotta, addio auto

Se sbagliamo momento in cui intervenire sulla cinghia di distribuzione, quest’ultima si rompe e la sua rottura può andare a distruggere il motore della macchina. In questo scenario, possiamo dire addio alla nostra vettura e, se riusciamo a recuperarla, subiamo un salasso che ci lascerà sul lastrico per diverso tempo.

Riparare il motore di un’auto e/o la cinghia di distribuzione fuori uso è una spesa esorbitante quindi, per evitare di spendere una vagonata di soldi, dobbiamo controllare la cinghia di distribuzione regolarmente. Cambiare questa parte ha un costo che oscilla tra i 200 e i 600 euro in base alla zona e al professionista, quindi meglio evitare di farla distruggere e agire in tempo.

Cinghia di distribuzione 2 - depositphotos - 0-100.it
Il momento migliore per cambiarla – depositphotos – 0-100.it

Cinghia di distribuzione, quando va cambiata in tempo

L’unico modo per non incorrere nella spiacevole conseguenza della rottura della cinghia di distribuzione e spendere una barcata di soldi è quello di controllarla periodicamente e cambiarla quando è il momento più adatto. La tempistica varia in base al tipo di motore e se si ha una cinghia o una catena di distribuzione.

Se la nostra auto ha la cinghia di distribuzione e un motore di piccola cilindrata, ovvero intorno ai 1.0, la sostituzione va eseguita ogni 100.000 km. Se la nostra macchina ha un motore 1.2 8V, allora la soglia del cambio è pari a 120.000 km. Invece, se il nostro veicolo ha la catena di distribuzione il cambio dev’essere fatto dopo 10 anni oppure dopo 150.000 km circa.