Conto salato per una sosta mai fruita | Unipolmove dà spettacolo anche all’Aeroporto: “Accade più spesso di quanto si immagini”

Ormai gli abbonati al servizio del colosso delle assicurazioni Unipol non ne possono più, sono letteralmente sfiancati.

Monta sempre di più la rabbia tra gli automobilisti ed i motociclisti che hanno sposato la causa UnipolMove nell’ultimo periodo. I casi di lamentele per problemi e disservizi sono davvero tantissimi. Ogni giorno arrivano decine di segnalazioni per qualcosa che è andato storto. Una delle problematiche maggiori riguarda il servizio assistenza clienti.

Pensate che ci sono utenti che attendono da tempo, a volte anche più di un mese, una risposta. A nulla sono valse le segnalazioni via mail o al numero di telefono preposto. Arrivano solo indicazioni su come procedere, ma, alla fine dei conti, il problema resta agli automobilisti.

Inoltre, poi, molto spesso ci si imbatte in stranezze quando si va a consultare l’applicazione ufficiale. Ebbene sì, avete capito benissimo, sono tanti gli utenti che si ritrovano con transazioni in uscita senza sapere come.

Ci sono casi in cui vengono addebitate tariffe per pedaggi autostradali su tratte mai percorse. Per non parlare, poi, di casi ancora più spiacevoli che riguardano addebiti maggiori. Pensiamo, ad esempio, ai pagamenti per le soste sulle strisce blu in città o in aeroporto.

Conti salati per servizi non fruiti

Sta capitando sempre più spesso che gli utenti si ritrovino con degli addebiti per servizi che non sono stati fruiti. Molto spesso ci si ritrova con mancanze di tutto rispetto, da far girare la testa. Sono disservizi a cui l’azienda dovrebbe porvi rimedio ed anche in maniera repentina.

All’inizio si era presentata come un’alternativa valida al servizio tradizionale in essere ed invece, giorno dopo giorno, gli abbonati stanno sperimentando eventi catastrofici. È questo il caso di un utente esasperato che ha chiesto aiuto dopo essersi visto addebitare una cifra esorbitante.

Incongruenze in App: un conto pesante per il parcheggio

L’utente in questione, dopo aver chiesto spiegazioni alla società, ha voluto esprimere il suo totale disappunto anche sul gruppo Facebook. Queste sono le sue parole: “Mi sono trovato per caso verificando l’aggiornamento app questa sosta all’aeroporto di Torino dal 21/9 al 30/9 che ovviamente non ho fatto. Ancora peggio il 29/9 tornavo dal Garda con regolare passaggio registrato in app (ma manca l’andata al Garda del 27/9). Cosa devo fare in questo caso?”.

La cifra addebitata per un parcheggio mai fruito dal 21 al 30 settembre scorso è di 105 euro. Non sono proprio bruscolini. Tuttavia c’é una magrissima consolazione. Il pedaggio del viaggio di andata verso il Lago di Garda non gli è stato addebitato.