Controlli a tappeto, queste targhe adesso sono ‘scadute’ e non puoi circolare: 345€ di multa subito ma può aumentare | La disinformazione dilaga
Le forze dell’ordine stanno facendo controlli a tappeto per trovare chi ha ancora questa targa, adesso è ‘scaduta’ e la multa fa male. Parte da 300€.
Stop a tutte le auto che hanno un determinato tipo di targa. Ormai queste vetture non potranno più circolare
Dato l’aumento del numero dei Posti di Blocco e l’inasprimento delle sanzioni, so consiglia di prestare la massima attenzione per evitare spiacevoli sorprese.
Ma quali sono le auto che non hanno più diritto a circolare?
Ora vi spieghiamo di quali vetture stiamo parlando e, soprattutto, in che modo è coinvolto il discorso sulle targhe.
Cosa prevede la legge sulle targhe automobilistiche: scaduto il tempo per le auto che non rispettano i requisiti
Nonostante l’esistenza delle leggi e le conseguenze nel caso di non osservanza, un numero estremamente elevato di automobilisti e motociclisti, per non dire la maggior parte, commette ogni giorno alla guida delle infrazioni al Codice stradale. Diverse leggi del codice della strada riguardano la targa di circolazione dei veicoli. Un po’ come è richiesto avere con sé la carta di identità che attesti l’identità di una persona, allo stesso modo è necessario avere dei documenti che certifichino le informazioni sul veicolo utilizzato per circolare in strada e la regolarità della vettura stessa.
E la targa permette proprio di attestare la regolarità del veicolo e di renderlo identificabile. Chi verrà fermato al Posto di Blocco e la sua targa non sarà in regola riceverà una multa che parte sa 300 euro. Ma come fare a sapere dalla targa se il veicolo non può più circolare?
Scaduto il tempo per chi non rispetta la legge sulle targhe automobilistiche: ecco chi non potrà più circolare
In Italia sono molte le vetture che circolano con una targa straniera. Queste auto non rispettano le regole della strada perché in caso di infrazioni non sono obbligate a pagare le multe proprio perché residenti in Paesi stranieri. Da adesso, però, se queste auto vengono fermate al Posto di Blocco non potranno più sfuggire alla legge.
La nuova normativa prevede infatti che le auto con targa straniera paghino una multa che parte sa 345 euro in caso di infrazione. La sanzione avviene soprattutto nel caso di targhe non registrate al Reve, il Registro Veicoli Esteri al quale è obbligatorio che gli italiani, che usano in Italia per oltre 30 giorni un veicolo immatricolato all’estero, si registrino. Se si risiede in Italia da più di 60 giorni, non si può guidare un’auto con targa straniera senza un permesso. Trascorso tale periodo è necessario contattare l’ufficio competente del Dipartimento dei Trasporti Terrestri per registrare la macchina in Italia e ottenere la carta di circolazione. In alternativa è possibile richiedere una targa temporanea per portare il veicolo fuori dai confini dell’Italia. La normativa sulle targhe automobilistiche è in vigore già da tempo e implica una multa ingente se non si registra la targa.