Corvette Boat Concept: muscle on the Mediterranean
TRAIT D’UNION TRA I CLASSICI ELEMENTI DEL DESIGN, IL MITO CORVETTE E LA TECNOLOGIA NAUTICA CONTEMPORANEA.
Il designer svedese Bo Zolland ha scelto come musa ispiratrice, per la realizzazione della sua ultima concept boat, la Chevrolet Corvette del 1963, senza dubbio una delle più famose auto sportive americane.
Zolland ha ripreso molte linee della “bellezza senza tempo” made in USA: lunotto posteriore sdoppiato, cofano cromato, la linea del tetto rastremata nel posteriore, parabrezza e finestrini arrotondati.
Ultimo remind alla Corvette, il tappo per il rifornimento del carburante che riporta il famoso logo delle 2 bandiere incrociate.
Si accede al lussuoso abitacolo, che ospita 5 confortevoli posti a sedere, attraverso le porte ad ali di gabbiano.
Questo palestrato concept, con scafo in fibra di carbonio, può essere equipaggiato con un motore 496 o 502 Mercruiser, un LS-9 marine o un Volvo Penta Diesel e, in ogni caso, con motori che sviluppano massimo 550 Cv.
La velocità massima stimata è di 70 nodi (129 km/h).
Il tempo, e il desiderio di investimento di un appassionato di nautica e di Corvette, ci dirà se una vettura senza tempo come la Corvette del ’63 riuscirà a far ottenere a questo muscoloso motoscafo il medesimo successo.
C’è da dire che si tratta pur sempre di una barca e non una macchina; chi va per mare vuole godere del vento tra i capelli e fare oziosi bagni di sole mentre su questo concept si è praticamente chiusi dentro.