Divieto di sosta, parcheggi davanti e non prendi più la multa: legge approvata | Sollievo per molti in città
Adesso puoi lasciare la tua auto davanti al divieto di sosta senza preoccuparti di prendere la multa, lo dice la legge. Salvavita in città.
Il vero inferno degli automobilisti sono le grandi città. La caratteristica tipica delle metropoli è l’intenso traffico, che in alcune zone o città specifiche raggiunge livelli ingestibili che provocano disagi e frustrazione nei poveri conducenti. Andare da un punto A ad un punto B è una vera impresa, così come lo è trovare parcheggio.
Lo diceva anche Paolo Bonacelli in Johnny Stecchino – in quel caso riferendosi a Palermo – che la piaga più terribile dell’uomo è il traffico. La ricerca del parcheggio ci costringe ad un girare in tondo continuo in cui sprechiamo tempo, carburante e preziose energie mentali solo per poter sbrigare qualche faccenda.
Oltretutto, quando troviamo effettivamente un parcheggio, potremmo essere assaliti da un dubbio atroce: rischiamo la multa? I parcheggi devono chiaramente sottostare a tutta una serie di regole, ma nelle grandi città se ne vedono di fermate “fantasiose”, inventate dagli automobilisti che hanno esaurito la pazienza.
Ma ci sono delle buone nuove. La legge non è insensibile a questi disagi, ed infatti da oggi se vedi un cartello di divieto sosta e fermata, non avere paura. Puoi parcheggiare comunque e stare al sicuro dalla multa se metterai in atto delle azioni specifiche. L’incubo del parcheggio è ormai acqua passata.
Niente più multa
La multa per parcheggio in divieta di sosta e fermata può essere davvero brutta da ricevere. Può sembrare una delle infrazioni minori, ma in presenza di aggravanti varie ed eventuali la cifra può diventare due o tre volte più grande di quella prevista normalmente. Inoltre, potremmo finire vittima della rimozione forzata del veicolo.
La sanzione pecuniaria base va da 42 a 173 euro, ma può salire fino a 444 euro se lasci l’aria condizionata accesa durante una sosta. Per evitare di incappare in questo errore non devi abbassare la guardia e tenere d’occhio i cartelli: se fai questa cosa, puoi anche parcheggiare davanti al cartello senza rischiare nulla.
Parcheggio libero se fai così
Quando incontri un parcheggio di divieto di sosta e fermata, non passare oltre, bensì fermati a leggere bene cosa dice. Solitamente questi cartelli sono accompagnati da un altro cartello rettangolare bianco su cui sono scritti gli orari e i giorni in cui è attivo il divieto. Se non vi sono indicazioni, l’orario generico di riferimento è 8-22, dunque dopo le dieci di sera siete tranquilli.
Dovete fare la stessa cosa se tornate all’auto e vedete una multa sul parabrezza. Prima di pagarla, controllare bene se il divieto era regolarmente segnalato e soprattutto se gli orari combaciano. Potrai ottenere la contestazione anche se il cartello è rovinato al punto da rendere illeggibili le indicazioni temporali.