Esame patente, questa domanda la sbagliano tutti al 100%: anche gli istruttori vanno in crisi | Imparala a memoria
C’è una domanda all’esame della patente che mette in crisi tutti, dai neopatentati agli istruttori più esperti.
Sembra impossibile, ma è vero: una quesito così insidioso da far crollare anche i più preparati. Un ostacolo insormontabile per tutti gli aspiranti guidatori alle prese con i quiz per l’esame teorico della patente di guida.
Che tu sia un adolescente alle prime armi o un adulto che decide di prendere la patente a quarant’anni, c’è una domanda all’esame di guida che ti farà sudare freddo. Un quesito così complesso e controintuitivo da mettere in difficoltà anche gli istruttori più esperti.
Qual è questo enigma che sfida le leggi della logica e della sicurezza stradale? Scoprilo in questo articolo e impara a memoria la risposta giusta per superare brillantemente l’esame di guida.
Un ostacolo insormontabile
Un italiano su cinque non supererebbe più il test di teoria. È quanto emerge da una simulazione condotta da AutoScout24 su oltre 2.700 automobilisti. E le difficoltà non si fermano qui: incroci, rotonde e parcheggi mettono a dura prova anche la guida pratica, con quasi la metà dei candidati che non supera l’esame. I numeri del Ministero dei Trasporti confermano un trend allarmante: nel 2023, il 40% dei candidati è stato bocciato alla teoria, una percentuale in costante aumento.
Chi l’avrebbe mai detto? Molti automobilisti, orgogliosi possessori della patente, avrebbero serie difficoltà a superare nuovamente l’esame di teoria. A farne le spese soprattutto le spie del cruscotto e la segnaletica stradale, sbagliate da oltre la metà dei partecipanti. Il 62% degli intervistati, ad esempio, durante la simulazione dell’esame ha scambiato la spia dell’olio per quella dell’alternatore, dimostrando una conoscenza dei segnali luminosi decisamente approssimativa.
Gli errori durante la pratica
Anche se l’esame teorico della patente rappresenta spesso un ostacolo maggiore, l’esame pratico nasconde delle insidie altrettanto pericolose. Nonostante l’esame pratico della patente venga superato da una buona fetta di candidati, alcune manovre continuano a rappresentare un ostacolo insormontabile. Sempre secondo la simulazione fatta da AutoScout24, gli incroci si confermano il tallone d’Achille di molti aspiranti guidatori. Il 52% degli automobilisti, dunque più della metà, sbaglia le regole di precedenza. Anche rotonde, fermate dei mezzi pubblici e parcheggi mettono a dura prova la calma e la concentrazione degli esaminandi.
Un dato che dimostra come la guida, anche quella urbana, richieda attenzione e preparazione. Questi dati confermano l’importanza di una preparazione accurata e di un’adeguata formazione alla guida per affrontare al meglio le sfide della mobilità urbana quando si è al volante.