Home » Ford presenta al Festival of Speed di Goodwood la GT MK II da guidare solo in circuito

Ford presenta al Festival of Speed di Goodwood la GT MK II da guidare solo in circuito

FORD PERFORMANCE CONCLUDE L’IMPEGNO UFFICIALE NELL’ENDURANCE CON UNA VERSIONE DA PISTA. NON PUO’ CORRERE IN NESSUN CAMPIONATO MA E’ SOLO UN GIOCATTOLO SENZA RESTRIZIONI. E’ SVILUPPATA E COSTRUITA DA MULTIMATIC. COSTA 1,2 MILIONI DI DOLLARI

Al Festival of Speed di Goodwood (iniziato oggi) Ford Performance alza il velo su una versione speciale della Ford GT pensata come un “giocattolo” da pista sviluppato in piena libertà creativa. Questa versione speciale, derivata dal modello stradale, è solo idealmente collegata alla versione da gara (come lo è la Porsche 991 GT2 Clubsport) e rappresenta il canto del cigno della GT da competizione. Quest’ultima, infatti, con la partecipazione alla 24 Ore di Le Mans dello scorso giugno, ha concluso il suo programma ufficiale nel World Endurance Championship, iniziato nel 2016.

45 ESEMPLARI

La GT MkII è stata sviluppata in collaborazione con Multimatic (l’azienda canadese è leader nello sviluppo di auto speciali e modelli da corsa; ha curato l’ingegneria e la produzione dei telai dell’Aston Martin One-77) per celebrare la mitica vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1966 (in quell’edizione il podio fu un indimenticabile successo per la GT40 MKII: primi Bruce McLaren e Chris Amon; secondi Ken Miles e Denis Hulme; terzi Ronnie Bucknum e Dick Hutcherson). La Ford GT MKII non rispetta alcun regolamento (non potrebbe partecipare ad alcun campionato) ma nasce per essere guidata esclusivamente in pista. Quindi è stata sviluppata senza alcun limite progettuale allo scopo di ottenere le migliori prestazioni per la guida in circuito. Ne saranno prodotti solo 45 esemplari, venduti a circa 1,2 milioni di Dollari ciascuno.

La Ford GT MKII nasce nello stesso stabilimento, a Markham, in Ontario, dove vengono prodotte le GT stradali. Dopo un primo parziale assemblaggio ogni macchina viene trasferita nei locali di Multimatic Motorsport dove “diventa” una MKII.

Le modifiche riguardano le superfici alari anteriori (generano un maggiore carico) e le prese d’aria, oltreché quelle posteriori. Complessivamente una Ford GT MKII genera un carico verticale maggiore del 400% rispetto a una “normale” GT da corsa per il Campionato Endurance. Il peso è stato ridotto di 90 kg, le sospensioni sono state equipaggiate con ammortizzatori ad altezza fissa da terra e dotati di cinque regolazioni implementabili dal pilota per ottenere un’aerodinamica costantemente efficiente. Il motore è lo stesso del modello stradale: V6 3.5 biturbo potenziato a 700 cavalli, abbinato alla stessa trasmissione 7 marce con doppia frizione. Anche l’impianto frenante è il medesimo della versione omologata per la normale circolazione, con dischi in carbceramica. L’allestimento è completato da ruote in lega da 19″ e pneumatici speciali Michelin Pilot Sport GT.

L’abitacolo è molto simile al modello stradale: al sedile per il pilota (con cinture a sei punti) si può aggiungere quello per il passeggero. Tra gli optional c’è un sistema di acquisizione dati della Motec, con telecamera posteriore, che fornisce tutte le info utili al pilota.