Guidare con i finestrini aperti consuma più dell’aria condizionata | Lo spiegano gli esperti

Sfatando un mito comune, l’aria condizionata non consuma quanto tenere i finestrini aperti mentre si è al volante.

La stagione estiva è arrivata con temperature che hanno raggiunto gradi già abbastanza elevati rispetto agli anni precedenti. Per questo è necessario prendere alcune precauzioni che possono aiutare a sopportare il caldo estremo.

In particolare, quando si va in vacanza, l’auto è uno dei mezzi preferiti dagli italiani per muoversi in completa autonomia. Tuttavia, non è sempre facile stabilire (se non si viaggia da soli) in che modo rinfrescare l’ambiente interno.

Tra chi preferisce i finestrini aperti e chi, invece, il climatizzatore acceso, si scende sempre a compromessi almeno sulla prima opzione, data la convinzione che l’aria condizionata possa danneggiare la salute.

In realtà, da quanto dimostrato da uno studio dell’Università di Surrey succede l’esatto contrario: viaggiare con i finestrini abbassati in auto espone tutti i passeggeri all’80% in più di emissioni auto. Spieghiamo in che modo avviene.

Perché preferire l’aria condizionata

L’utilizzo del climatizzatore in auto, aumenta in maniera inevitabile i consumi di carburante (meno per le macchine moderne). Questo motivo, più il timore di subire qualche dolore dovuto al colpo d’aria, fa si che molti optino per non accendere l’aria condizionata, anche nei casi in cui sarebbe davvero necessario. Per ovviare a tale comportamento, vengono aperti i finestrini, pensando si tratti di una scelta più conveniente: ma così non è.

Mentre viaggiare con i finestrini abbassati, a seconda della velocità, non fa che peggiorare l’aerodinamica rovinando ciò che i costruttori vogliono ottimizzare per abbattere i consumi (nonché il rumore) e non favorisce un ambiente salubre in auto a causa dello smog presente nell’aria circostante, il climatizzatore regola l’umidità, filtra polline e la polvere, migliorando il comfort di guida e, in più, non comporta consumi elevati di carburante quanto si pensa.

Dove conviene accendere l’aria condizionata

Con i finestrini abbassati il consumo di benzina aumenta del doppio rispetto al climatizzatore: 20% in più rispetto al 10% con il condizionatore acceso. Per questo, sempre secondo i dati riportati dall’indagine condotta dall’Università di Surrey, che ha analizzato l’esposizione alle emissioni di PM10 e PM2.5 in ben dieci città diverse nel mondo, Roma inclusa, in città è consigliabile guidare con l’aria condizionata.

Gli scienziati hanno studiato, in particolare, in che modo variava la concentrazione di emissioni all’interno delle auto, soprattutto nelle ore di punta al mattino e alla sera e hanno raggiunto, dunque, risultati straordinari.