Liberarsi del fermo auto, è possibile bypassare la legge legalmente | Trucco dell’avvocato
Esiste un metodo per ‘raggirare’ il fermo amministrativo, il trucchetto dell’avvocato evita di tenere l’auto ferma.
Uno dei peggiori incubi di ogni automobilista è quello di ritrovarsi la propria macchina con una ganascia posizionata sulla ruota. Questo succede quando subiamo il fermo amministrativo da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il fermo amministrativo di una macchina è l’atto formale che predispone il blocco del veicolo.
Utilizzando questo metodo, l’Agenzia delle Entrate vuole obbligare il proprietario dell’auto bloccata a saldare i suoi debiti. Quando il conducente avrà pagato tutti i suoi debiti, allora il fermo amministrativo verrà rimosso dalla sua vettura. L’Agenzia delle Entrate può predisporre un fermo amministrativo se il debito del proprietario dell’auto è superiore a 800 euro.
Tuttavia, c’è un trucchetto utile che ci permette di continuare a guidare la nostra auto anche se abbiamo ricevuto il fermo amministrativo. Grazie all’aiuto dell’avvocato, possiamo circuire il blocco della macchina e guidarla senza problemi. In merito a questo argomento, la legge chiarisce chi e quando è possibile ignorare il fermo amministrativo dell’auto.
Non tutti i proprietari conoscono questa soluzione, ma è totalmente legale e ci permette di evitare di rimanere appiedati per lungo tempo perché abbiamo il nostro veicolo bloccato dall’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, il diritto di revoca del fermo amministrativo dev’essere richiesto entro un determinato limite di tempo.
Come annullare il fermo amministrativo
Se vi ritrovate con l’auto bloccata dall’Agenzia delle Entrate, potete richiedere il suo annullamento tramite uno specifico iter attuabile grazie all’aiuto di un avvocato. Per poter usufruire di tale diritto, però, bisogna soddisfare determinati requisiti. Tanto per cominciare il tempo: la richiesta va sottoposta entro 30 giorni dal preavviso.
Inoltre, bisogna anche rispondere ad altri tipi di requisiti per poter godere dell’annullamento del fermo amministrativo del proprio mezzo di trasporto. È necessario dimostrare che il mezzo bloccato sia destinato ad un uso prettamente legato all’attività lavorativa del proprietario. Se entro 30 giorni si dimostra che l’auto è usata per lavoro, allora si può bypassare il blocco.
Altri soggetto che possono raggirare il fermo amministrativo
Oltre al caso sopracitato, ci sono altri soggetti che possono usufruire del diritto dell’annullamento del blocco del proprio mezzo mandato dall’Agenzia delle Entrate. Stiamo parlando del caso in cui il mezzo che ha subito il fermo amministrativo viene utilizzato per il trasporto di persone con disabilità.
In questi casi, è l’Agenzia delle Entrate stessa a non inoltrare nessuna richiesta per il fermo amministrativo di tale veicolo. Se il mezzo di trasporto dovesse ricevere il blocco per errore, è sufficiente dimostrare il suo utilizzo tramite adeguata documentazione per fare in modo che l’Agenzia delle Entrate cancelli il fermo amministrativo.