McLaren M6B GT 1969: in vendita l’unico esemplare originale, auto personale di Bruce McLaren

IL KIWI ORFANO. NON CI SONO MCLAREN F1, MP4-12C O P1 CHE TENGANO. ECCO, PROBABILMENTE, LA PIU’ PREZIOSA MCLAREN STRADALE DELLA STORIA, L’AUTO PERSONALE DI BRUCE MCLAREN, PROTOTIPO DA LUI STESSO SVILUPPATO IN VISTA DI UNA PICCOLA SERIE. E MAI REALIZZATA A CAUSA DELLA SCOMPARSA DEL PILOTA.

La McLaren M6A aveva, nel ’67, dominato il Campionato CAN-AM. Bruce McLaren, deus ex machina del marchio (aveva esordito nelle corse nel 1964 e in poco tempo divenne uno dei protagonisti della scena sportiva), maturò l’intenzione di creare un modello con carrozzeria Coupé per le gare di durata, l’M6B GT.

Purtroppo, a causa di un cambiamento delle normative FIA, si rese necessaria la costruzione di 50 esemplari stradali. Il progetto divenne, così, troppo ambizioso, costoso e difficile e McLaren decise di abbandonarlo. Ma non l’idea di produrre modelli stradali del suo marchio.

L’M6B GT fu dunque allestita in un unico esemplare con specifiche “più o meno stradali”. In pratica si trattava di una M6A convertita, cioè vettura Can Am con carrozzeria coupé e sommarie finiture. McLaren aveva impostato un serio programma di test e sviluppo per capire come avrebbe dovuto essere una McLaren stradale. Il suo motore Chevy 350, un 8 cilindri a V di 5,7 litri tipo Chevrolet LT1, accoppiato a un cambio meccanico a 5 marce, erogava 400 Cv.

Auto probabilmente “ridicola” da guidare su strade aperte al traffico ma, come confermò un articolo del ’74 della rivista Road & Track, un vero oggetto del desiderio, straordinaria grazie a un motore grandioso e al peso di soli 725 kg.

LA STORIA DI OBH 500H

Costruita nel 1969, fu guidata da Bruce McLaren per alcuni mesi come vettura di tutti i giorni. Purtroppo la morte lo colse tragicamente nel giugno 1970 mentre stava provando una monoposto.

L’unica M6B GT “ufficiale” costruita nelle officine della McLaren rimase la fantastica materializzazione del visionario desiderio del suo ideatore di portare su strada le straordinarie qualità delle McLaren da corsa.

L’inglese Trojan Limited, partner di McLaren, avrebbe dovuto occuparsi della produzione dei modelli stradali. Secondo le fonti furono da questa costruiti altri due esemplari, utilizzati a vario titolo come showcar e auto da corsa. Successivamente altre vetture (forse 4 o 5) sono state prodotte utilizzando parti originali. Un esemplare di queste, denominate McLaren M6/M12, è stato eccezionalmente presente alla Vernasca Silver Flag 2013).

Dopo la scomparsa di McLaren l’M6B GT fu acquistata da Phil Kerr e dal noto pilota Denis Hulme e portata in Nuova Zelanda, paese Natale del pilota deceduto. Fu quindi donata all’Auckland Museum of Transportation and Technology. Successivamente è entrata a far parte della collezione Matthews.

Ha percorso, fino a oggi, 2.007 miglia e non ha mai ricevuto, ad eccezione di una nuova vernice, significativi restauri.

Questa straordinaria auto, un vero pezzo da collezione della storia del motorismo, è in vendita in California presso Fantasy Junction.