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Mercedes SLS-AMG: ora diventa GT

La Mercedes SLS-AMG, l’Ali di Gabbiano (ma è disponibile anche la versione Roadster) del nuovo millennio è in versione “MK2”, seconda generazione. Per l’occasione aggiunge alla sua denominazione ufficiale l’altisonante sigla “GT“, forse un vezzo a dare ancora più valore alla caratteristica che ne fa una grande supercar moderna: meccanica di grande spessore ma capacità di macinare chilometri senza mettere alla prova la tua resistenza psico-fisica.

L’estetica della SLS-AMG GT è caratterizzata da alcuni particolari con una nuova finizione tendente allo scuro: fari anteriori e posteriori, mascherina centrale, specchi laterali. Inoltre è equipaggiata con pinze di colore rosso e presenta la scritta GT sulla targhetta posteriore.

Motore (poco) più potente
Lo stesso motore 8 cilindri atmosferico da 6,2 litri di cilindrata, l’unità tipo M159, è stato rivisto migliorando risposta, potenza ed efficienza energetica e il picco di pressione all’interno della camera di scoppio: la potenza massima cresce da 570 a 583 Cv mantenendo lo stesso valore massimo di coppia: 650 Nm a 4.750 giri.

Mercedes assicura che, nonostante l’esiguo guadagno in termini di mero numero di cavalli, si avverte distintamente che il cuore pulsante dell’SLS è divenuto ancora più pronto ai comandi del gas e nella risposta.

Le prestazioni migliorano sensibilmente: 0-100 in 3″6 (contro i precedenti 3″7) e velocità massima elettronicamente limitata a 317 km/h.

Trasmissione
Il cambio semiautomatico a doppia frizione AMG SPEEDSHIFT DCT con sette marce è stato ottimizzato. In generale, la logica di funzionamento di tutto il cambio è stata migliorata, così come il controllo della trasmissione. E’ posizionato sull’asse posteriore a costituire un tipico schema Transaxle e ora, in modalità di funzionamento “M” (manuale) è ancora più diretto e aggressivo della versione precedente. In quest’ottica è stato rivisto anche il funzionamento in scalata sfruttando la nuova mappatura della centralina applicata al funzionamento.

Anche in questo caso, secondo la casa di Stoccarda, quando si aziona manualmente il cambio attraverso i paddle al volante, si percepisce distintamente una migliorata velocità di cambiata tra un rapporto e l’altro.

Sospensioni
L’SLS-AMG GT è equipaggiata con un nuovo sistema AMG Adaptive Performance Suspension. Si parte da un classico layout con doppi triangoli sovrapposti in alluminio con sospensioni a controllo elettronico e smorzamento variabile.

Il controllo attivo dell’assetto, specialmente in modalità Sport, analizza le condizioni della strada e lo scuotimento del corpo vettura. Applica questi dati a un algoritmo di funzionamento che si traduce in uno smorzamento controllato che massimizza la performanice su strada. Ma anche in pista. Mercedes, infatti, assicura che, al confronto con il sistema montato sulla precedente generazione, la nuova SLS-AMG GT è più veloce in pista.

A seconda delle condizioni dell’asfalto e delle esigenze del pilota, questi può sempre scegliere il tipo di assetto agendo sull’AMG DRIVE UNIT.

A richiesta
Mercedes propone l’allestimento designo Style Package che, concentrandosi sull’altissimo valore qualitativo della pelle utilizzata (tre tinte a disposizione, disponibili in tinta unita o in configurazione bi-colore) per sedili, plancia, pannelli porta e tunnel centrale dona a tutto l’abitacolo una classe da grande ammiraglia. La pelle designo si abbina, inoltre, ad Alcantara e a finiture in colore Porcellana.

Alla pelle si possono abbinare numerosi particolari che aumentano il grado di personalizzazione in chiave high-tech o spostano l’ago della bilancia verso l’anima aggressiva e ferale della SLS-AMG GT: specchi in carbonio, pack fibra di carbonio per gli interni, impianto freni in carboceramica, impianto audio Bang e Olufsen ecc.