Nuova Ztl, prende multa fino a 4.000€: nessuno ci credeva ma è successo davvero | La stangata da bancarotta
Le nuove regole per la Ztl stanno mandando in bancarotta gli automobilisti, stangate da 4.000€ per chi ancora non rispetta la regola.
L’ennesimo aggiornamento delle norme presenti nel Codice della Strada sta creando scompiglio tra i guidatori e li sta lasciando tutti sul lastrico a causa delle multe da ben 4.000 euro. Una batosta del genere manderebbe in bancarotta chiunque, soprattutto in un momento così conciso dove l’inflazione e la crisi economica hanno messo in ginocchio l’Italia già da diversi anni.
Il panico sta dilagando tra molti automobilisti che si sono visti piombare addosso sanzioni pesantissime solo perché hanno fatto un errore riguardante l’ingresso nelle Zone a traffico limitato (Ztl). Queste aree geografiche dei nostri centri urbani sono state delineate con uno scopo ben preciso, ovvero limitare il traffico e diminuire l’inquinamento ambientale.
Tuttavia, le Ztl hanno regole ben precise e se i conducenti non le rispettano si vedono piovere addosso un’infinità di verbali. Adesso, però, la stangata è davvero insopportabile e vedersi sanzionare per ben 4.000 euro farebbe venire un colpo a chiunque. Come sappiamo, in questo ultimo periodo il CdS sta subendo molte modifiche quindi ci si deve aggiornare per potersi difendere dalle batoste economiche.
Se non vuoi essere tu la prossima vittima delle Ztl e vederti scoccare una multa da 4.000 euro faresti bene ad informarti periodicamente sulle regole stradali e sui loro eventuali aggiornamenti. Le Ztl servono a controllare l’affluenza dei veicoli in città e a migliorare l’aria che si respira ma per poterlo fare ancora meglio l’ideale sarebbe quello di acquistare una vettura elettrica.
Pensiero green
Abbracciando il pensiero green che negli ultimi anni sta dilagando sempre di più tra la popolazione è possibile diminuire l’inquinamento, sia ambiatale che acustico, per le nostre strade. Le auto elettriche sono utili non solo perché aiutano il pianeta ma anche perché, guidandole, è possibile accedere a zone che altrimenti sarebbero vietate con macchine a benzina o gasolio.
Nelle Zone a traffico limitato, infatti, chi possiede un veicolo elettrico può tranquillamente accedervi senza il rischio di beccarsi una sanzione astronomica ma è necessario eseguire un piccolo ma importantissimo passaggio per poterlo fare in totale sicurezza e legalità. Nello specifico, se non comunichi un certo dato a chi di dovere rischi multe da 4.000 euro.
Bancarotta per un errore
Un caso del genere è successo a Firenze, dove un cittadino ha comprato un’auto elettrica per poter raggiungere il proprio posto di lavoro che si trova in una Ztl della città. Dato che l’uomo sa bene come le leggi cambiano molto spesso, aveva chiamato il servizio telefonico specifico per sapere dove avesse la possibilità di muoversi con il suo veicolo.
Il servizio gli ha comunicato che poteva entrare nelle Ztl senza fare nessuna richiesta specifica ma al cittadino è stata data un’informazione sbagliata. Questo errore gli è costato 39 multe in un mese da 95 euro ciascuna per un totale di 4.000 euro con anche le spese accessorie. L’uomo si è beccato questa stangata solo perché nessuno gli aveva detto che doveva iscriversi alla lista bianca comunicando la targa del suo veicolo.