Nuovo Codice della Strada, addio alla tolleranza 0,5 sull’alcoltest: adesso anche per un assaggio di vino perdi la patente | Oltre alla multa di fuoco
Niente tolleranza di 0,5 per l’alcoltest, così la tua patente diventa a rischio anche per un semplice bicchiere di vino.
Il nuovo Codice della Strada italiano sta generando preoccupazione tra gli automobilisti, portando con sé una delle più severe revisioni in tema di sicurezza stradale degli ultimi anni. La tolleranza dello 0,5 grammi di alcol per litro di sangue, considerata fino ad oggi un limite “accettabile”, è stata completamente eliminata.
Adesso, anche un semplice sorso di vino può costarti la patente, oltre a sanzioni economiche pesantissime. Questa drastica misura, inserita nell’ultimo aggiornamento normativo, segna un punto di svolta che obbliga a rivedere radicalmente le abitudini al volante.
Il cambiamento introdotto dal nuovo Codice della Strada riguarda la completa eliminazione della soglia di tolleranza sull’alcoltest per i conducenti. Non esistono più margini di errore: qualsiasi quantità di alcol nel sangue sarà sufficiente a far scattare sanzioni durissime. Non si può più scherzare con l’alcol alla guida.
Questo inasprimento delle regole mira a ridurre drasticamente il numero di incidenti stradali legati all’alcol, che ogni anno causano migliaia di vittime sulle strade italiane. Ma la nuova normativa non si limita solo al ritiro della patente; prevede anche multe salatissime e, in alcuni casi, il sequestro del veicolo.
Nuovo codice della strada: addio alla tolleranza 0,5 sull’alcoltest
L’introduzione del nuovo Codice della Strada in Italia segna un cambiamento radicale nella normativa relativa alla guida in stato di ebbrezza. Una delle modifiche più significative riguarda la tolleranza zero sull’alcoltest, che pone fine al margine di tolleranza dello 0,5 grammi per litro di sangue, in vigore fino a poco tempo fa. D’ora in poi, anche un semplice assaggio di vino potrebbe costare caro ai conducenti, con la possibilità di perdere la patente e incorrere in sanzioni severe.
La nuova normativa introduce una maggiore rigidità nel controllo dei tassi alcolemici per i conducenti di veicoli. In particolare, sono previste diverse soglie di tolleranza, ciascuna con conseguenze specifiche in termini di sanzioni amministrative e penali. Anche se il tasso alcolemico è inferiore a 0,5 g/l, i conducenti possono incorrere in sanzioni. Questa violazione è considerata un illecito amministrativo e comporta una multa che va da 164 a 664 euro. In caso di incidente stradale, la sanzione sale a un minimo di 328 e un massimo di 1326 euro, con l’aggiunta del fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro e superiori
Per tassi alcolemici compresi tra 0,5 e 0,8 g/l, le sanzioni diventano ancora più pesanti. La multa varia da 708 a 2833,34 euro e si accompagna alla sospensione della patente per un periodo che va da 4 a 8 mesi. Inoltre, vengono decurtati 10 punti dalla patente. Con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, la violazione assume carattere penale. Le sanzioni prevedono un’ammenda da 800 a 3200 euro, con un possibile aumento da un terzo alla metà. Inoltre, è previsto l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno, con un possibile incremento delle pene in caso di circostanze aggravanti. Anche qui, la decurtazione di 10 punti è automatica.
Per i casi più gravi, con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, le sanzioni penali diventano estremamente severe. Le ammende variano da 1500 a 6000 euro, con un aumento della pena fino alla metà. L’arresto può andare da 6 mesi a 1 anno, con una sospensione della patente che può durare da 1 a 2 anni, estendibile fino a 4 anni se il veicolo non appartiene al conducente. In caso di recidiva, è prevista la revoca della patente e, in situazioni particolarmente gravi, la confisca del veicolo. Le nuove disposizioni mirano a ridurre drasticamente gli incidenti stradali legati all’alcol, ma rappresentano anche un avvertimento per tutti i conducenti: non c’è più spazio per la minima tolleranza. Anche un semplice bicchiere di vino durante un pranzo o una cena può portare a conseguenze molto serie, come la sospensione della patente o addirittura l’arresto in caso di recidiva.